Mancanza di accessibiiità per i disabili con le sedie a rotelle in diversi enti della provincia cii Enna tra cui le sedi di Azienda sanitaria, della Provincia regionale e della Prefettura. Unica nota positiva il Palazzo di giustizia di Enna. Questo è quanto rimarcato dalla Fand provinciale, con il presidente Giuseppe Regalbuto, associazione che raggruppa le sette sigle di associazioni con persone affette da invalidità e che in provincia sono più di 5mila unità.
Non tutti gli enti pubblici hanno adottato misure idonee per disabili tra cui, a detta del presidente Regalbuto, anche l’Ufficio provinciale e l’ispettorato del lavoro. La Fand provinciale (federazione tra le associazioni nazionali dei disabili) riunisce altre associazioni di disabili come l’Anmic, i’ Anmil, l’Anglat, l’Ens, l’Uic, l’Unms e l’Arpa.
«Tanti sono i nostri soci che con le carrozzine non possono accedere nella sede di alcuni enti. La protesta arriva anche dai basso e quindi da parte dei disabili con carrozzina. Gli altri enti come Asp, Provincia e Prefettura prendano esempio dal nostro palazzo di Giustizia che è fra i pochi enti ad aver istituito parcheggi per i disabili attaccato allo stabile ed è fra le pochissime strutture che ha anche una piattaforma di ingresso accessibile a tutti i tipi di disabilità. La mia non vuole essere una critica ma uno stimolo affinché gli enti adottino misure idonee per i disabili».
Negli ultimi anni difficoltà se ne sono registrate di disabili con carrozzine che hanno trovato difficoltà ad accedere in sedi istituzionali: nella sede della Provincia c’è stato il fisico nucleare Fulvio Frisone durante un incontro della commissione su Pasqua- sia ed Enzo Ficarra incaricato come consulente della consulta provinciale allo sport, turismo e spettacolo, e infine, Michele La Pusata, malato di SIa che ha partecipato, prima della nomina dei prefetto Guida ad un incontro in prefettura.
RENATO PINNISI
ENNA. GIOVEDÌ 28 NOVEMBRE IL CONVEGNO “LA MENTE TRA LE NUVOLE”,
Organizzazione a cura dell’istituto Superiore per le Scienza