Finalmente il Governo Crocetta parlerà di Province. Grazie all’intercessione del commissario straordinario della ex Provincia di Enna, Pietro Lo Monaco, che venerdì ha chiesto di essere ricevuto in tempi stretti dal Governatore, è stata indetta una riunione con i 9 commissari presso l’assessorato agli Enti locali. A comunicarlo è lo stesso Lo Monaco, che, verificata la grave situazione finanziaria dell’ente auspica un forte segnale da parte dell’Esecutivo siciliano che dovrebbe attivare un tavolo tecnico con il Governo centrale. C’è attesa per questo summit da cui scaturiranno, successivamente decisioni in merito alle azioni di lotta unitarie dei sindacati che hanno già annunciato una mobilitazione generale e non hanno escluso, in piena condivisione con i dipendenti provinciali di consegnare ai Prefetti, nei Comuni dove si vota il prossimo 31 maggio le schede elettorali, per protestare contro l’indifferenza del Governo siciliano rispetto ad uno dei problemi che può avere conseguenze sociali preoccupanti. I servizi, quali strade, scuole e servizi sociali sono a rischio, così come i posti di lavoro. Si tratta, difatti, di lasciare gli utenti in balia di strade pericolosamente dissestate per la pubblica incolumità e le scuole, con tutti i servizi connessi, senza sostegno economico. Per non parlare del personale . I precari rischiano il licenziamento, a seguire i dipendenti che, seppure a tempo indeterminato potrebbero anche loro temere il peggio, considerato che nessun ente potrà mai assorbirli.
L’ufficio Stampa