La Casa del Volontariato, oggi alle 16:30 aprirà al pubblico nuovamente la sala multiuso “don Pino Puglisi” e inaugurerà contemporaneamente un’aula attrezzata per l’alfabetizzazione informatica degli anziani. Nelle prossime settimane invece aprirà i battenti il primo laboratorio di ceramiche per diversamente abili. Durante il pomeriggio della stessa giornata, 150 giovani impegnati nel progetto ‘Passaporto del Volontariato’, riceveranno l’attestato valido ai fini del riconoscimento del credito formativo. La Casa del Volontariato, in cui lavorano in rete 33 associazioni, negli ultimi due anni, ha dovuto fare a meno di molti spazi a causa di infiltrazioni d’acqua piovana. Il comune di Gela, ha programmato così la realizzazione di una copertura sull’intero stabile a salvaguardia dell’immobile che è patrimonio della città. L’aula “don Pino Puglisi”, è stata ripristinata e sarà a disposizione di tutte le associazioni del territorio, per attività teatrali, aggregative, conferenze e dibattiti. E’ una delle pochissime aule per conferenza dotata di climatizzazione e impianto per videoconferenze. E’ stata invece totalmente finanziata dalla Fondazione con il Sud, l’aula informatica che permetterà di alfabetizzare all’uso delle nuove tecnologie i più anziani. Già a partire dal mese di giugno partirà il progetto “Generazione di Fenomeni”. In questo laboratorio, il ruolo di “docenti” sarà ricoperto da alcuni studenti delle scuole superiori che si occuperanno di far comprendere il funzionamento di Facebook, Twitter, e Internet agli over classe 1965. Nella stessa giornata saranno consegnati gli attestati a 150 giovani che per la prima volta sono stati impegnati in attività di volontariato. In questo modo hanno fanno pratica concreta di solidarietà. Questo è il metodo scelto dalla rete di associazioni per educare i giovani di Gela alla convivenza democratica. Una grande novità riguarda, la prossima inaugurazione del primo laboratorio di ceramica per diversamente abili che l’imprenditore Luca, ha donato all’associazione “Progetto H”. “Ho pensato di fare una donazione di attrezzature e strumenti laboratoriali all’Associazione Progetto H – ha dichiarato il Sig. Salvatore Luca proprietario l’atelier automobilistico della LucAuto – perché ritengo che quello che essa sta facendo a Gela e nel territorio sia importante per sensibilizzare la gente verso il mondo del volontariato e verso il rispetto della persona e verso l’integrazione del diversamente abile”. Il laboratorio, in fase di completamento, attrezzato di tutto punto servirà da una parte a mettere in contatto volontari e soggetti diversamente abili per l’integrazione tra individui e l’abbattimento della barriere ma anche per iniziare, con una serie di corsi programmati, un percorso culturale sulla ceramica che ha avuto le sue origini proprio a Gela. La Casa del Volontariato, si conferma uno spazio innovativo per la costruzione della coesione sociale.