La mandorla di Sicilia, il marchio di qualità e dei produttori siciliani che sarà esportato in tutto il mondo. Anche di questo si parlerà nell’incontro regionale dei produttori siciliani che si sono dati appuntamento domani, venerdì a Barrafranca alle ore 17 nella sala conferenze “Mons. Cravotta” di piazza Fratelli Messina. Si parlerà della mandorla a pochi giorni dalla firma a Palermo della storica convenzione tra Irvo (istituto del Vino e dell’Olio) alla presenza del commissario straordinario Antonio Di Giacomo Pepe e Apromas (associazione produttori della mandorla di Sicilia) con il presidente regionale Cateno Ferreri e il segretario Calogero Bongiovì. L’ente regionale dell’ Irvo, di cui direttore generale dell’ente Lucio Monte, è riconosciuto dal ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, a controllare i diversi <<step>> del prodotto delle varie aziende siciliane con relativa certificazione dove verrà garantito un lavoro di tracciabilità della filiera mandorlicola grazie a periodici controlli per annata di produzione. L’Irvo poi notificherà agli operatori controllati e all’Apromas gli esiti delle verifiche e tutti i provvedimenti consequenziali comprese le eventuali azioni correttive. “ Il marchio della Mandorla di Sicilia – afferma il presidente regionale dell’Apromas, Cateno Ferreri – è un elemento importante per qualificare il prodotto e certificarne la qualità tanto da potenziare l’intero comparto agroalimentare siciliano che è presente non solo ad Agrigento, Caltanissetta, Enna e Siracusa ma anche in altre province dell’isola”. L’Associazione Produttori Mandorla di Sicilia ha registrato un marchio collettivo con lo scopo di rappresentare e difendere nel mercato l’eccellenza sulla mandorla. “ Questa convenzione – afferma il commissario straordinario dell’Irvo, Antonino Di Giacomo Pepe è il risultato di un lavoro che vuole aggiungere valore e qualità al mondo produttivo siciliano garantendone l’eccellenza”. Anche le università di Palermo e Catania hanno condotto studi mirati alla mandorla di Sicilia che rispetto a quella californiana risulta essere il migliore prodotto dal punto di vista gustativo e nutrizionale. “Il convegno di rilevanza storica per Barrafranca – afferma il presidente della Pro Loco, Filippo Salvaggio, il quale in questi anni ha creduto tanto nel creare rete tra le aziende locali – e per tutta la Sicilia riunirà finalmente i produttori di mandorle che possono fregiarsi ai fini commerciali del marchio collettivo “Mandorla di Sicilia” e del riconoscimento dell’olio Ipg Sicilia! Questo convegno è e sarà il primo di una lunga serie di convegni a Barrafranca, patria delle mandorle con 13 milioni di giro d’affari l’anno e importante paese di produzione dell’olio”. All’incontro saranno presenti alte istituzioni a livello regionali, provinciali e locali in un territorio barrese in cui la mandorla produce molto e risulta dal punto di vista qualitativo eccellente. Domani sarà esposto il recente e prezioso riconoscimento, da parte dei dirigenti dell’ Irvo, dell’olio Igp Sicilia.