Rientrano a Barrafranca i “resti mortali” del soldato Salvatore Bellanti

Rientrano a Barrafranca i “resti mortali” del soldato Salvatore Bellanti

- in Barrafranca

Barrafranca (EN). Domani venerdì 26 giugno 2015 si svolgerà la “Cerimonia funebre” in onore del rientro dei “resti mortali” del soldato Salvatore Bellanti morto a Palermo il 23 maggio 1942. Domani mattina la nipote Maria Bellanti e il marito Gino Giusto si recheranno al cimitero “Sacrario Rotoli” di Palermo a prelevare la cassetta contenente i resti del loro congiunto, per riportarlo, dopo 73 ani, al suo paese di origine. La sera alle 19.00 in chiesa Madre alla presenza dei famigliari, delle Autorità Civili e Militari, dell’Associazione Nazionale Carabinieri, nella veste del suo presidente maresciallo Vincenzo Pace e del Cav. Giovanni Collura (incerta ancora la presenza di alcuni rappresentanti della Brigata Aosta di Catania), si svolgerà la Solenne cerimonia funebre per rendere onore a chi ha speso i suoi anni al servizio della Patria. Dobbiamo ricordare che il soldato Bellanti morì alla giovane età di 29 anni, di cui 8 anni trascorsi in guerra, essendo stato chiamato per la prima volta alle armi nel 1934. Questa sua vita spesa per la Patria non gli permise di veder crescere i suoi tre figli: Stella, Giuseppe e Salvatrice, anzi non conobbe per nulla la terza figlia, essendo morto alcuni mesi prima della sua nascita. Ed è stata proprio questa terza figlia che ha voluto fortemente ritrovare almeno i resti del padre. Durante un’intervista realizzata alla signora Salvatrice Bellanti da Renato Pinnisi, alla domanda di come si sente adesso che finalmente ha ritrovato i resti del padre, la signora molto emozionata ma felice ha risposto: “Non ho mai conosciuto mio padre, ma adesso posso almeno piangere i sui resti. So che, in qualsiasi momento, posso almeno andare a trovarlo nella nostra tomba di famiglia.”

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Rita Bevilacqua

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