Barrafranca. Nonostante un’ordinanza del 2014 sulla raccolta differenziata il servizio porta a porta viene espletato con notevoli disservizi e scarsi risultati. Questo quanto denunciato con un’interrogazione da alcuni consiglieri comunali all’amministrazione comunale, con il primo firmatario Giovanni Patti al fine assicurare la disciplina del servizio d’igiene urbana. In un momento in cui la cittadina sta soffrendo in termini di rifiuti, e nonostante gli operatori ecologici stiano svolgendo un servizio onorevole anche in punti strategici del paese come le periferie, arriva la denuncia del sistema della raccolta rifiuti << porta a porta>>, in cui però sono interessate le sole frazioni di umido e secco indifferenziato, e che, quindi, non sta portando le aspettative iniziali nonostante siano tanti i cittadini ad osservare le procedure. La differenziata partì con grandi propositi nel marzo del 2014 con una promozione “porta a porta” da parte dell’amministrazione comunale e che aveva interessato anche alcune associazioni locali. I consiglieri comunali sottoscrittori dell’interrogazione hanno rimarcato come manchi la raccolta di plastica, alluminio e piccoli materiali in ferro presso gli esercizi commerciali anche se l’amministrazione tramite avviso pubblico ha svolto una manifestazione di interesse l’ 1 giugno scorso in cui il capo dell’unità progetto invitare soggetti privati per l’affidamento del servizio sperimentale di raccolta e smaltimento di carta e cartone con la fornitura di eco compattatori per la raccolta di plastica, alluminio e materiali in ferro. Dopo pochi giorni (12 giugno) è risultata vincitrice una ditta di Mazzarino, la Lbr Demolizioni. “ Vorremmo sapere da parte del sindaco e dall’assessore all’ambiente – rimarcano i consiglieri comunali – quanto tempo ci vuole per avviare questi servizi che sono a costo zero e farebbero risparmiare all’ente circa due mila euro derivanti da tre tonnellate mensili di plastica, lattine derivanti dagli imballaggi a base pet e alluminio e prodotti dagli esercizi commerciali”. Si risparmierebbe anche la somma di meno di tre mila euro mensili derivanti da dieci tonnellate di carta e cartone derivanti da imballaggi a base cellulosa, prodotta soprattutto da esercizi commerciali che non venendo raccolta e conferita in discarica fa lievitare i costi di conferimento in discarica e trasporto. Ennesima protesta dei cittadini della zona di viale della Repubblica e piazza Europa dove si è svolto giovedì pomeriggio il mercato settimanale (al posto del giorno Ferragosto) mentre l’indomani mattina le strade del mercato sono state interessate da rifiuti abbandonati da chi occupa il posto pubblico. Una storia che si ripete da anni e dove, per i cittadini le autorità competenti (amministrazione e vigili urbani) dovrebbero intervenire, anche con l’installazione di bagni mobili per la moltitudine di operatori che arrivano da altri paesi e non hanno dove andare.
Leyla Romano parteciperà al programma televisivo “Show dei Record” su Canale 5
Stasera alle 21,30 sarà presente su Canale 5