Il M5S Barrafranca alla luce di quanto accaduto nella seduta di Consiglio comunale del 23 settembre 2015, scrive le proprie riflessioni e chiede a tutti gli amministratori di dimettersi.

Il M5S Barrafranca alla luce di quanto accaduto nella seduta di Consiglio comunale del 23 settembre 2015, scrive le proprie riflessioni e chiede a tutti gli amministratori di dimettersi.

- in Barrafranca, Consigli Comunali, Politica
©Claudio Bernardi/Lapresse Roma, 22 febbraio 2013 - Piazza San Giovanni La pioggia non ferma la calata dei grillini in piazza San Giovanni per il comizio di chiusura della campagna elettorale del leader dei cinquestelle. L'intervento di Beppe Grillo previsto per le 21,00. nella foto: grillini in piazza SanGiovanni




All’attenzione del Presidente del Consiglio Comunale, al Sindaco,  

alla Giunta del Comune di Barrafranca e ai Consiglieri

Il Movimento 5 Stelle Barrafranca in merito alla seduta del Consiglio Comunale del 23/09/2015 fa presente quanto segue:in tale seduta si è svolto un “processo” relativo alla data di presentazione del Piano di Riequilibrio, senza entrare nel merito dei punti all’ODG (se non dopo circa tre ore di polemica).Si è assistito a varie accuse da entrambi gli schieramenti, Consiglio e l’Amministrazione.Abbiamo notato il disgusto da parte del pubblico che ha assistito a questa “sceneggiata”che è durata talmente tanto che la maggior parte delle persone sono andate via stufe del teatrino che si è tenuto.Si è tentato di trovare il capro espiatorio nella figura del Segretario Comunale per nascondere le responsabilità che ciascuno di voi ha.Quel che è emerso, alla fine, è che parte di questo Consiglio si è investito del potere di “giudice” sostenendo che il termine di presentazione del Piano di Riequilibrio fosse già scaduto, negando la possibilità alla Corte dei Conti di esprimersi in merito. Il Movimento Cinque Stelle Barrafranca avrebbe voluto che fosse stata la Corte dei Conti a decidere sia sulla data di scadenza del Piano di Riequilibrio Pluriennale che sulla veridicità del Bilancio 2014 e su quello di previsione 2015.

Secondo il Vostro agire non conosceremo mai la decisione della Corte dei Conti:forse perché avevate paura che quest’ultima lo approvasse?

A nostro parere, se questo Consiglio avesse avuto ragione nel sostenere che il termine era già scaduto non avrebbe esitato ad approvare i punti all’ODG e se la Corte dei Conti, avesse confermato la vostra tesi, codesto Civico Consesso ne sarebbe uscito con più dignità, mentre avete scelto di farci restare nel dubbio.  Ma siete coscienti che questa vostra scelta porterà il Comune in dissesto con tutte le conseguenze che esso comporta?

Non abbiate paura di avere il coraggio DI DIMETTERVI e andare TUTTI A CASA.




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