Vi aggiorniamo sull’incontro avuto tra il comitato studenti e genitori con l’amministrazione comunale, in cui sia la Dott.ssa Schirò che il vicesindaco Tambè hanno affermato che il Comune non ha le somme da anticipare per gli abbonamenti. Il costo è pari a 30.000 euro mensili. La regione non trasferisce somme per gli abbonamenti già dal 2012, le ultime somme erogate al comune, si ricordi che la regione non ha più un capitolo di spesa specifico- questo quanto ha affermato l’amministrazione. Alla domanda degli studenti sul fatto che gli altri comuni riescono a pagare tali somme, l’amministrazione ha risposto che i comuni anticipano queste somme perchè disponibili in cassa, con riserva poiché anche queste stanno per esaurirsi creando lo stesso problema. Oggi verranno contattate le ditte Sais autolinee per la tratta Enna Piazza Armerina e Sais trasporti per la tratta Caltanissetta e San Cataldo per chiedere un incontro tra di loro e una delegazione composta da amministrazione studenti e genitori. Lo scopo dell’incontro è quello di cercare un compromesso per far viaggiare lo stesso le macchine aspettando i relativi pagamenti, visto e considerato che la regione paga lo stesso ma a km le ditte interessate. A detta di componenti del comitato c’è la volontà di continuare con la protesta per la soluzione del problema. Facciamo notare che tale situazione è vecchia di almeno quarantanni, chi di noi non ricorda gli scioperi per avere gli abbonamenti il bis o auto decenti, visto che mancavano i sedili e ci pioveva dentro? Da allora nulla è cambiato!
ENNA. GIOVEDÌ 28 NOVEMBRE IL CONVEGNO “LA MENTE TRA LE NUVOLE”,
Organizzazione a cura dell’istituto Superiore per le Scienza