Una semplice e-maiL dal contenuto apparentemente innocuo, può finire con il complicare la vita sino a rendere difficile trovare giustizia addirittura dopo avere subito un periodo di vessazioni. quanto capitato a una professionista ennese quarantenne che da alcuni colleghi sarebbe stata individuata come la persona che avrebbe dovuto decidere del loro futuro lavorativo all’interno di un’azienda farmaceutica. Dopo un periodo dì minacce tra cui alcune piuttosto pesanti, come il danneggiamento dei freni della sua auto, la donna si ritrova a dover rispondere in aula di simulazione di reato. Qualcuno – come sono riusciti a dimostrare gli avvocati Mauro Lorn
bardo ed Eleanna Parasiliti ottenendone l’assoluzione piena dal giudice monocratico Giovanni Milano – sarebbe riuscito, per metterla in difficoltà con i superiori ad avere la password della casella di posta elettronica della donna e agganciandosi alla rete wireless dell’abitazione della stessa, attiva anche per qualche metro, ha inoltrato una mail in cui spediva alla stessa azienda il suo stesso curriculum.
Un contenuto quello inviato assolutamente inutile per la ditta che lo ha ricevuto, essendo la donna già alle loro dipendenze, ma che arriva nel periodo delle minacce. Ma l’invio della mail con il curriculum, che lei segnala alla squadra mobile, le costa una denuncia per simulazione di reato proprio per la provenienza dalla sua utenza.l fatti contestati alla donna risalgono a 7 anni fa circa, periodo in cui ha dovuto denunciare più volte gli atti intimidatori nei suoi confronti, che vanno dalle minacce dirette di morte agli attacchi mirati alla manomissione ‘della macchina e alla carrozzeria. Tra le denunce fatte dalla professionista che adesso ha trovato impiego lontano da Enna, anche quella per l’e-mail che poi le sarebbe invece costata da lì a poco una denuncia, autore delle minacce e dell’istruzione nella rete wireless e nella casella di posta elettronica non è stato individuato,
TIZIANA TAVELLA (la sicilia)
Enna. “Non smettere mai di donare sangue” è l’invito del Direttore Generale Mario Zappia
Il dott. Mario Zappia, direttore generale dell’Azienda Sanitaria