Nella seconda giornata del Campionato Maschile di Prima Divisione, la Consolini conquista il primo derby contro la Stock Family Nicosia, con un risultato di 58 a 43. A vincere il derby anche le tantissime persone presenti al Palazzetto dello Sport di Enna Bassa, ennesi e nicosiani, in una bolgia di adulti e bambini che hanno alzato i decibel nel quartiere di Sant’Anna. “Devo essere sincero”- dice Francesco Milano- “nella mia carriera non avevo mai visto qualcosa di simile. I ragazzi erano emozionati, anche chi ha partecipato a campionati di alto spessore, non aveva mai visto e sentito tutto questo tifo”.
Il match inizia con i padroni di casa schiacciati dai nicosiani che si portano subito in vantaggio di sette dopo pochi minuti. I neroarancio, nonostante tutto ed un po’ in malo modo, riescono a tenere il passo in un primo parziale che si conclude con il punteggio di 11-12. Nel secondo quarto, ancora manovre lente e confuse da parte dei ragazzi ennesi, puniti da un Roberto Lipari molto decisivo con i tiri piazzati. Molti palloni intercettati dai nicosiani che, in fase offensiva, sono stati più precisi degli ennesi. Nella pausa però la Consolini, cambia assetto ma soprattutto mentalità; sostenuti da un grande pubblico, entrano con grinta cercando di recuperare immediatamente lo svantaggio. Calano un po’ i ritmi dei nicosiani, stanchi dopo i primi due quarti in cui giravano a mille. Grande rimonta e parziale del terzo quarto 15 a 9 per i ragazzi di Francesco Milano. Ottimo l’impatto di Diego Tumino alla sua prima in campionato, nonostante la forma fisica non ancora al cento per cento. Il quarto periodo di gioco inizia dal 37 pari. Ma la prova di Esele in difesa, super nei rimbalzi, e i ritmi veloci incalzanti dei giovani Perricone, Puglisi e Sciabbarasi ha la meglio in campo. Senza nulla togliere ai punti pesanti messi dal lungo, Matteo Di Stefano, decisivo in fase offensiva nel caricare di falli gli avversari che lo portavano in lunetta. Parziale alla fine del quarto periodo di 21 a 6 e risultato di 58 a 43. “Per un attimo ho rivisto lo spettro dei ragazzi, visto a Caltanissetta” – dice Milano – “Si conoscono da poco meno di due mesi ed hanno bisogno di giocare tanto per creare tra di loro una forte armonia. Hanno grandi potenzialità e fisicamente sono imbattibili ma in campo vanno loro e devono imporre il loro gioco, non giocare a ritmo avversario così come visto a Caltanissetta. Fortunatamente nel terzo e quarto quarto di gara, hanno deciso di mettere su cuore e grinta e di questo sono davvero soddisfatto. Spero che con questa si sono sbloccati.
Sulle persone presenti in tribuna Milano conclude: “ringrazio tutti i presenti, ennesi ed amici nicosiani, bambini e adulti, il derby l’hanno vinto loro. A testimonianza del fatto che lo Sport ad Enna può esistere. Voglio che questa partita venga ricordata perché la prima di una lunga serie ma perché dietro questi ragazzi, oltre la tanta voglia, c’è anche il sacrificio economico. Per chi non lo sapesse siamo in autogestione e persino i completino e le tute, sono frutto di sacrifici, perché nessuno ha contribuito a tutto questo. Speriamo che in futuro, qualcuno possa credere in noi; noi andiamo avanti e non ci fermeremo”. Adesso la Consolini preparerà la sfida contro la Fides, che si giocherà a Catania, domenica mattina. Squadra che potrà dare qualche piccolo pensiero ai ragazzi ennesi. Ma dopo ieri, se si pensa agli ultimi due periodi, la grinta c’è, il cuore pure, non ci resta che continuare a credere in loro.
Il match inizia con i padroni di casa schiacciati dai nicosiani che si portano subito in vantaggio di sette dopo pochi minuti. I neroarancio, nonostante tutto ed un po’ in malo modo, riescono a tenere il passo in un primo parziale che si conclude con il punteggio di 11-12. Nel secondo quarto, ancora manovre lente e confuse da parte dei ragazzi ennesi, puniti da un Roberto Lipari molto decisivo con i tiri piazzati. Molti palloni intercettati dai nicosiani che, in fase offensiva, sono stati più precisi degli ennesi. Nella pausa però la Consolini, cambia assetto ma soprattutto mentalità; sostenuti da un grande pubblico, entrano con grinta cercando di recuperare immediatamente lo svantaggio. Calano un po’ i ritmi dei nicosiani, stanchi dopo i primi due quarti in cui giravano a mille. Grande rimonta e parziale del terzo quarto 15 a 9 per i ragazzi di Francesco Milano. Ottimo l’impatto di Diego Tumino alla sua prima in campionato, nonostante la forma fisica non ancora al cento per cento. Il quarto periodo di gioco inizia dal 37 pari. Ma la prova di Esele in difesa, super nei rimbalzi, e i ritmi veloci incalzanti dei giovani Perricone, Puglisi e Sciabbarasi ha la meglio in campo. Senza nulla togliere ai punti pesanti messi dal lungo, Matteo Di Stefano, decisivo in fase offensiva nel caricare di falli gli avversari che lo portavano in lunetta. Parziale alla fine del quarto periodo di 21 a 6 e risultato di 58 a 43. “Per un attimo ho rivisto lo spettro dei ragazzi, visto a Caltanissetta” – dice Milano – “Si conoscono da poco meno di due mesi ed hanno bisogno di giocare tanto per creare tra di loro una forte armonia. Hanno grandi potenzialità e fisicamente sono imbattibili ma in campo vanno loro e devono imporre il loro gioco, non giocare a ritmo avversario così come visto a Caltanissetta. Fortunatamente nel terzo e quarto quarto di gara, hanno deciso di mettere su cuore e grinta e di questo sono davvero soddisfatto. Spero che con questa si sono sbloccati.
Sulle persone presenti in tribuna Milano conclude: “ringrazio tutti i presenti, ennesi ed amici nicosiani, bambini e adulti, il derby l’hanno vinto loro. A testimonianza del fatto che lo Sport ad Enna può esistere. Voglio che questa partita venga ricordata perché la prima di una lunga serie ma perché dietro questi ragazzi, oltre la tanta voglia, c’è anche il sacrificio economico. Per chi non lo sapesse siamo in autogestione e persino i completino e le tute, sono frutto di sacrifici, perché nessuno ha contribuito a tutto questo. Speriamo che in futuro, qualcuno possa credere in noi; noi andiamo avanti e non ci fermeremo”. Adesso la Consolini preparerà la sfida contro la Fides, che si giocherà a Catania, domenica mattina. Squadra che potrà dare qualche piccolo pensiero ai ragazzi ennesi. Ma dopo ieri, se si pensa agli ultimi due periodi, la grinta c’è, il cuore pure, non ci resta che continuare a credere in loro.