Sono due le principali denunce del Movimento di Forza Italia Giovani che lancia un progetto civico di ricostruzione di Barrafranca chiamato “RicostruiAmo Barrafranca” e rivolto principalmente ai giovani che vogliono impegnarsi attivamente sul territorio e abbiano il coraggio di denunciare il degrado socio-politico che vive Barrafranca e l’intera comunità.
La prima denuncia del Gruppo riguarda la situazione Rifiuti che ha raggiunto livelli estremamente pericolosi per la salute pubblica,e per questo occorre intervenire il più presto possibile. “Per un’amministrazione comunale – affermano i giovani del movimento – dovrebbe essere indispensabile garantire gli interessi pubblici primari, come il bene della salute pubblica; adesso che un’amministrazione vera e propria non c’è abbiamo deciso di indirizzare questa denuncia al Commissario Comunale Pio Guida, il quale in un’intervista concessa a Radio Luce affermava che Barrafranca risulti essere “tutto sommato pulito”. Sicuri della buona fede di tale affermazione, vogliamo portarlo a conoscenza della vera realtà dei fatti”.
I giovani del movimento di Fi evidenziano che, nel documento inviato a Radio Luce, “nelle ultime settimane per le strade della nostra cittadina è facile rendersi conto dello stato di emergenza rifiuti, causata dal perdurare dei disservizi nel servizio di smaltimento dei rifiuti urbani.
Sono molte le segnalazioni dei cittadini, ma basterebbe farsi una passeggiata per rendersi conto ed osservare i cassonetti dell’intero paese (ove presenti) traboccanti d’immondizia, con i rifiuti sparpagliati anche fuori dai cassonetti.
A contorno si presentano effluvi maleodoranti, con roditori e scarafaggi che si sono moltiplicati in maniera esponenziale, di conseguenza, aumentando il rischio di contrarre qualche infezione.
Come al solito a pagarne le spese sono i cittadini, perché gli effetti si riversano sulla qualità della vita con drammatiche ricadute di carattere igienico-sanitario.
La situazione di profondo disagio che ne deriva per la comunità danneggia gravemente anche l’immagine del paese con rovinose ricadute di carattere turistico, ambientale ed economico.
Ci auguriamo che il Commissario, come garante dello Stato, ponga una soluzione nell’immediato.
Ma se il problema dovesse continuare a persistere, nei prossimi giorni, indirizzeremo una lettera-esposto alla Procura, al Prefetto, all’Ufficiale Sanitario, per poi poi rivolgerci direttamente all’Assessorato Regionale, Ministero dell’Ambiente. Chiederemo urgentemente l’intervento della Procura per ripristinare le condizioni di legalità del sistema gestionale dei rifiuti, dal momento che il rischio per la salute pubblica e la tutela dei lavoratori sono priorità che determinano un urgente intervento da parte delle autorità preposte. Continuano ad esserci ampie zone della cittadina che non godono del servizio di raccolta rifiuti, altre dove viene effettuato a singhiozzo ed in entrambi i casi permane l’emergenza igienico-sanitaria, in quanto non vengono raccolti i rifiuti depositati intorno ai cassonetti ormai da svariate settimane. Negli mesi passati, inoltre, sono stati segnalati roghi per autocombustioni o per vandalismo, probabilmente legate anche all’esasperazione dei cittadini”.
La seconda denuncia del Movimento riguarda la presenza di sospetta acqua contaminata che da giorni esce da un tombino in corrispondenza dell’abbeveratoio “Canalicchio” dalla quale fuoriesce dell’acqua che emana sostanze maleodoranti, tanto da far pensare ad una possibile contaminazione.
“E’ inconcepibile – concludono i giovani di Fi – vivere in uno stato di totale degrado. Non si possono tollerare determinate situazioni che rischiano di compromettere la salute pubblica di Giovani, Anziani e Cittadini tutti”. E sta ai Giovani battersi e imporsi per far si che situazioni del genere restino solo un brutto ricordo”.