“Sviluppare l’educazione ai media e le competenze tecnologiche” è questo il tema di un seminario organizzato per venerdì 12 febbraio 2016, con inizio alle ore 16, presso l’Istituto Comprensivo “E. Mattei” di cui è dirigente la prof.ssa Agata Gueli. Relatore il sociologo Francesco Pira, docente di comunicazione all’Università degli studi di Messina, che ha coordinato sul tema numerose ricerche e firmato diverse pubblicazioni. Lo scorso anno il professor Pira aveva incontrato tutti i docenti dell’Istituto. Quest’anno, oltre ai docenti, incontrerà i genitori. “Già lo scorso anno – afferma il dirigente scolastico Agata Gueli – abbiamo inserito un’attività nell’ambito del piano di formazione e aggiornamento dei docenti previsto per l’anno scolastico 2014/15. Nel nuovo anno scolastico 2015/2016, considerato anche il buon risultato del primo incontro, abbiamo voluto coinvolgere i genitori su un tema al centro dell’attenzione del Ministero della Pubblica Istruzione. L’argomento è stato scelto anche per fornire ai nostri docenti nuovi strumenti per una didattica sempre più vicina agli alunni nativi digitali, ma anche per fornire ai genitori un supporto che alimenti in maniera proficua il rapporto scuola-famiglia. Come lo scorso anno ci piace parlare di rischi e opportunità, perché i nuovi media possano essere al servizio di una scuola capace di utilizzarli all’interno percorsi didattici degli insegnanti. Ma anche per una scuola pronta a prevenire un utilizzo poco consapevole dei rischi. Francesco Pira, coautore di libri come “Infanzia, media e nuove tecnologie” è “Videogiocando” (quest’ultimo presentato al Salone del libro di Torino), si occupa da tanti anni del rapporto tra bambini e adolescenti, vecchi e nuovi media. In questi giorni è uscito il suo ultimo volume “Social Gossip”, scritto a quattro mani con una collega sociologa della comunicazione dell’Università di Messina, Antonia Cava. Anche in questo suo lavoro, da pochi giorni in tutte le librerie italiane, parla di bambini e pre-adolescenti. I dati diffusi nelle ultime ore da Telefono Azzurro in occasione delle “Giornata sulla sicurezza informatica” ci presentano un quadro allarmante, con bambini e ragazzi sempre connessi e genitori spesso all’oscuro dell’uso o dell’abuso dei figli sulla rete e con la rete. “I bambini sin dalla culla – spiega il sociologo professor Francesco Pira – sono in contatto con la tecnologia. Spopolano su internet video di piccolissimi in grado di maneggiare con destrezza tablet e smartphone di genitori orgogliosi che mostrano le abilità dei propri figli. E proprio questo – conclude il docente dell’Università di Messina – è il nodo della questione che resta ancora da sciogliere e che accompagna la trasformazione della società in società mediatizzata: consideriamo erroneamente la tecnologia come un fattore neutrale e diamo per scontato che i digitali nativi comprendano appieno il mondo in cui sono immersi per il solo fatto di esservi nati. Sono felice di incontrare i genitori dell’Istituto Comprensivo “E. Mattei” insieme ad un corpo docente che si è dimostrato attento e sensibilissimo. Ringrazio il dirigente scolastico Agata Gueli per questo invito che mi permette di porre a disposizione della scuola conoscenze e competenze sedimentate dopo anni di ricerche sul campo”.