Una convenzione presentata a sorpresa quella di contrada Albana per la raccolta rifiuti e che interessava i comuni di Piazza Armerina e Barrafranca. A parlare sulla vicenda è Michael Bernunzo, ex assessore all’ambiente dell’ex giunta comunale Lupo, il quale nel 2013 votò contrario alla convenzione assieme all’assessore Glenda Barresi. La proposta passò allora con soli tre voti favorevoli da parte del sindaco Salvatore Lupo, il vicesindaco Alessandro Crapanzano e l’assessore Enzo Ficarra. Il caso è stato “rispolverato” dall’attuale commissario straordinario del comune, Antonio Parrinello in cui la convenzione ( sostenuta dall’attuale sindaco di Piazza Armerina, Filippo Miroddi) stabiliva un corrispettivo annuo di 29 mila euro (forse mai versato dalla città dei mosaici al comune barrese) in cambio del servizio di raccolto in contrada Albana. La contrada è attaccata al centro urbano barrese ma di fatto appartiene a Piazza Armerina che dista circa 22 chilometri. “ Quell’ incontro di giunta comunale – afferma l’ex assessore Bernunzo – sulla convenzione con Piazza Armerina fu animata con toni accesi. Piazza Armerina avendo un territorio molto ampio aveva la necessità di fare convenzioni con i comuni limitrofi per snellire i lavori di raccolta. Solo con queste convenzioni avrebbe potuto ottenere l’ingresso alla Srr “Caltanissetta Provincia Sud” uscendo da quella di Enna. E così è stato”. Nonostante le pressioni di votare la convenzione di contrada Albana con la massima urgenza sia gli assessori Bernunzo che Barresi votarono in modo contrario, e il primo presentò alcune considerazioni che poi, alcune, si sono rivelate fondate. “ Oltre a proporre una riunione allargata con tecnici e coalizioni di allora – continua Bernunzo – proposi che Piazza Armerina essendo costretta a snellire il proprio territorio dalla raccolta rifiuti poteva finalmente, su nostra richiesta, cedere definitivamente contrada Albana al nostro comune; e infine che questa convenzione non avrebbe portato benefici alla comunità barrese ma avrebbe creato delle discariche a cielo aperto in luoghi molto adiacenti al centro abitato, deturpando delle zone a forte vocazione agricola”. Bernunzo con la Barresi quindi si opposero alla convenzione tra i due comuni. Ora il commissario Parrinello tra i tanti problemi si trova ad affrontare anche quello di una convenzione che secondo lui << non fa ne gli interessi dei due comuni che di tutti i cittadini ma è una situazione in cui tutti perdono>>.