A Catania la presentazione del “Romanzo disumano” di Alessio Pecoraro.
L’evento è organizzato dall’Associazione culturale Talìa, e si terrà a Catania sabato 7 maggio, ed ha lo scopo di esplorare “Civita”, uno dei più antichi quartieri di Catania. Dalle ore 16 alle 24, case editrici indipendenti e associazioni culturali, insieme alla creatività dei ragazzi dell’istituto di grafica dell’Accademia delle Belle Arti di Catania, animeranno alcune vie della città etnea (Via Anzalone, Via San Tommaso e Piazza Duca di Genova) con laboratori interattivi e “tour” guidati nel quartiere. L’evento si articolerà in due parti: una statica e l’altra itinerante. La chiusura al traffico del tratto di strada compreso tra via Anzalone, all’altezza del Palazzo Polino – Sant’Alfano (Hotel Biscari) fino a via San Tommaso e Piazza Duca di Genova, consentirà di collocare banchetti delle associazioni partecipanti (Archeounict, Catania Sostenibile, Centro Contemporaneo, Officina Gammazeta, Lega Ambiente, Listen To Sicily, Mobilita Catania, Multikulti, Palestra Lupo, Società Storica Catanese e I Vaneddi dell’Arte ) e di case editrici indipendenti (Natura Sicula, Malcord, Nulla Die e Villaggio Maori). Nel medesimo spazio sono previsti momenti d’intrattenimento musicale, passeggiate fotografiche e dimostrazione di tecniche “no toxic” in collaborazione con gli studenti dell’Istituto di Grafica dell’Accademia di Belle Arti.
Per gli amanti dei libri, invece, non mancheranno le presentazioni di volumi. Presso la Libreria “Villaggio Maori” sita in via Anzalone 14, alle ore 17, “Nulla die Edizioni” con Massimiliano Giordano e Laura Fasulo presenterà “Romanzo Disumano” di Alessio Pecoraro.
Alessio Pecoraro, nato in Sicilia nel 1976, terra il cui richiamo sente prepotente ogni qualvolta vive e lavora all’estero.
Appassionato di cinema, scacchi e letteratura, si è accostato alla scrittura per una serie di circostanze e coincidenze curiose che successivamente si sono tramutate in dedizione ed entusiasmo.
Affascinato dal potere liberatorio e magico della scrittura, i suoi intrecci surreali sono come il nodo di una rete di rapporti invisibili che vengono manipolati, mescolati e intrecciati dall’unico burattinaio possibile: l’immaginazione dello scrittore e del suo lettore.
Ha scritto quattro romanzi. “Romanzo Disumano” è il primo nato e il primo ad essere pubblicato.
Romanzo disumano parla di un narratore sospeso tra reale e surreale. Una bionda misteriosa. Filo conduttore, una trama che appassiona e incuriosisce. L’Io narrante si trova catapultato dentro un teatro dove una donna misteriosa possiede la chiave di tutto.
Un segreto lo legherà alle vicende dell’amico Jorge e a quelle dell’artista Cleo. Una rivelazione dall’antidoto amaro, necessaria, che servirà a renderlo immune dalla trama e dalle riflessioni dei capitoli successivi. Sostituite le immagini alle parole, il lettore s’addentra nella storia decidendo quale dimensione dare ai luoghi e quale età o aspetto dare ai personaggi. Un gioco di avvenimenti senza tempo e spazio dove tutto è reale e dove allo stesso tempo tutto è assurdità.
10 secondi. 10 chilometri. 10 pagine… tre oniriche e inscindibili Matrioske che tuttavia si possono comporre e scomporre.
Alessio Pecoraro, nato in Sicilia nel 1976, terra il cui richiamo sente prepotente ogni qualvolta vive e lavora all’estero.
Appassionato di cinema, scacchi e letteratura, si è accostato alla scrittura per una serie di circostanze e coincidenze curiose che successivamente si sono tramutate in dedizione ed entusiasmo.
Affascinato dal potere liberatorio e magico della scrittura, i suoi intrecci surreali sono come il nodo di una rete di rapporti invisibili che vengono manipolati, mescolati e intrecciati dall’unico burattinaio possibile: l’immaginazione dello scrittore e del suo lettore.
Ha scritto quattro romanzi. “Romanzo Disumano” è il primo nato e il primo ad essere pubblicato.