Oggi rappresentanti di Unimpresa a Barrafranca nel convegno “Fai crescere la tua impresa con i finanziamenti agevolati PSR 2014-2020 Mise” per offrire un supporto agli agricoltori e dare la possibilità di utilizzare i finanziamenti europei. L’incontro si svolge alle ore 17 nella sala conferenze “Mons. Cravotta”. A relazionare saranno Bartolomeo Pazienza (Psr), Simone Libro (Mise), Salvatore Puglisi (finanziamenti agevolati alle PMI) e poi Carlo Garofalo. Abbiamo posto alcune domande a Salvatore Puglisi referente di Unimpresa. Qual è l’obiettivo dell’Associazione Unimpresa? L’Associazione interprovinciale Unimpresa ha come obiettivo fondamentale quello di incentivare lo sviluppo del territorio, attraverso la predisposizione di una serie di servizi volti a dare un aiuto concreto alle imprese già presenti e offrire un supporto costante per chi, pur avendo un’idea imprenditoriale non possiede gli strumenti necessari per tradurre l’idea in attività. La “mission” dell’Associazione Unimpresa, è quella di affiancare e sostenere le micro, piccole e medie imprese, nonché guidare l’imprenditoria verso un cambiamento dettato dall’evolversi della società, grazie alla predisposizione di un team di professionisti. Come aiutare le aziende e quindi gli agricoltori del territorio? Unimpresa fornisce consulenza per l’utilizzo degli strumenti presenti a livello nazionale ed europeo che possono essere sfruttati al meglio affinché si possa favorire la crescita delle PMI. Di questi strumenti fanno parte: i finanziamenti che è possibile ottenere a tasso agevolato tramite la CRIAS, l’Artigiancassa e i Consorzi fidi. Inoltre, la consulenza viene fornita per riuscire ad utilizzare al meglio i fondi comunitari che in passato, sistematicamente, abbiamo perso. E’ un momento di crisi per le aziende agricole? In un momento di crisi l’unica possibilità per superare tale “impasse” è fare sinergia, attraverso i contratti di rete, in modo tale da essere più competitivi sui mercati nazionali ed europei e ripartire i costi migliorando la capacità contrattuale. Oltre ai contratti di rete occorrerebbe sfruttare al meglio le potenzialità che il nostro territorio ci offre; per fare ciò è necessario partire da un’analisi della realtà che ci circonda. Uno dei settori su cui puntare, è sicuramente l’agricoltura, nonché la trasformazione e commercializzazione dei nostri prodotti agricoli. Barrafranca è uno dei territori più attivi nel settore agricolo. Come incentivare il settore? Siamo convinti che lo sviluppo del nostro territorio e principalmente del territorio di Barrafranca, su agricoltura, artigianato e PMI possa svilupparsi se si riesce tutti insieme a lavorare su progetti concreti e fattibili, in quanto questi possono dare occupazione ai nostri giovani onde evitare lo spopolamento del nostro territorio. Sicuramente, per una non attenta politica della Regione Siciliana, siamo 2 anni di ritardo per quanto riguarda i finanziamenti europei 2014-2020; si spera che in questi mesi escano i bandi. Inoltre, il Ministero dell’economia e dello sviluppo ha messo a disposizione dei giovani, finanziamenti volti all’acquisto di nuovi terreni, per il ricambio generazionale nell’agricoltura e per l’avvio di nuove imprese.