Il candidato a sindaco Angelo Ferrigno, risponde alle affermazioni dell’ex sindaco Salvatore Lupo e mostra alcuni documenti pubblici.
Caro Avv. Lupo, con molto stupore e basito, leggo il suo post che punta il dito sulla dott.ssa Fiore e sulla mia coalizione. Afferma che da noi regna il fumo o meglio vendiamo fumo. Non vedo nessun motivo per attaccare in un modo così puerile una iniziativa politica fatta dalla coalizione Ferrigno. Noi non abbiamo attaccato nessuno, stiamo lavorando e programmando su come uscire dal sonno in cui versa il nostro Paese (Barrafranca). Io e la mia coalizione non vogliamo entrare in polemica assolutamente, perché non è tempo di fare polemiche o trovare il colpevole o i colpevoli, e mi creda, non è nostro stile cercare il colpevole. Caro avvocato però un dubbio mi viene, non riesco a capire, come mai oggi si è svegliato dopo quattro anni? Perché non ha dichiarato il dissesto nel 2012 considerato che, come dice lei, ho lasciato il disastro? Non avremmo avuto la necessità di trovare un colpevole.
Non mi sembra il luogo adatto per affrontare un tema così delicato, importante e dettagliato.
A tal proposito dovendo fare chiarezza, in seguito a quanto da lei pubblicato sui social network, con informazioni assolutamente capziose ed infondate, nel rispetto di tutti i cittadini barresi e non, e soprattutto rivolgendomi agli intervenuti nel post, le significo quanto segue.
Una prima precisazione: mi corre l’obbligo di porre all’attenzione dei cittadini circa la mia richiesta datata 5/6/13 con cui chiedevo un dibattito pubblico sulla situazione finanziaria dell’ente e a cui l’avv. Lupo si è sempre sottratto (all.1). Ed in questa sede le rinnovo l’invito.
Continuando con le precisazioni richieste dall’avv. Lupo ” Dove? A chi li hanno lasciati? In quale cassetto li hanno nascosti? Ho solo trovato cassetti vuoti”.
A smentirlo sono il presidente dell’organo di revisione contabile ed il responsabile del servizio finanziario dell’ente.
L’organo di revisione contabile del comune di Barrafranca a firma del suo presidente ha certificato un avanzo di amministrazione pari ad € 1.386.460,35 sull’esercizio 2011 (ultimo conto consuntivo dell’amministrazione Ferrigno). (All.2)
In data 3/4/13 il responsabile del servizio finanziario del comune di Barrafranca comunica con una nota al sindaco ed agli altri soggetti competenti la situazione finanziaria dell’ente alla data già indicata: ” nonostante le svariate relazioni sulla situazione di casa, nonostante le svariate relazioni sulla situazione finanziaria dell’ente e nonostante ancora le svariate conferenze di servizi, si deve far notare che i vari organismi continuano a muoversi come se lo scrivente descrivesse la situazione finanziaria di un altro ente.”
Ed aggiunge nella stessa nota: ” se il comune continuasse a gestire gli impegni in dodicesimi dell’ultimo bilancio approvato, come è stato fatto ad oggi, ne deriverebbe che mai e poi mai potrebbe pareggiare il bilancio 2013 atteso che quello del 2012 fu pareggiato con un avanzo di amministrazione di € 1.386.460,35″. (All.3)
Se poi vogliamo fare riferimento ai debiti fuori bilancio degli anni 2013-2014-2015, basta guardare il sito del comune sezione trasparenza.
Tra i tanti debiti, che mi si contestano, prendo un solo esempio riferendomi alla comunicazione del servizio finanziario n. 443/12 del 13/09/2012, già indicata dall’avv. Lupo, in cui si evince che i debiti fuori bilancio ammontano ad € 557.202,67, tali debiti sono da imputare alle amministrazioni precedenti alla mia. Per quanto riguarda l’Ato il problema è molto più complesso per affrontarlo in questa sede, ma le rinnovo ancora una volta l’invito a voler confrontarsi in un dibattito pubblico in qualunque sede da lei ritenuta opportuna.
Tutto quanto dichiarato e non, in questa sede, siamo in grado di dimostrarlo con dati e documenti alla mano.
