PIETRAPERZIA. Brillante operazione dei carabinieri guidatidal luogotenente Giuseppe Castrovilli; infatti sono stati rivenuti un furgone distrutto e due auto contenenti oggetti malavitosi: oggetti da scasso, passamontagna, leve in ferro ed altro. I tre mezzi, che risultano rubati, sono immatricolati nella limitrofa provincia nissena e sono stati rubati a Caltanissetta. Le due macchine entrambi “Fiat Uno” sono stati ritrovati nei paraggi del fiume Capodarso a circa 12 Km dal paese, andando verso Pasquasia. Invece in contrada Minniti è stato ritrovato il furgone un fiat “Fiorino”; questo era stato abbandonato nella tenuta del contadino N.C. di Pietraperzia e dato alle fiamme. I ladri del furgone hanno tagliato la recensione del podere ed hanno consumato l’operazione dell’incendio distruggendo completamente il mezzo. Contrada Minniti si trova a cinque Km dal paese ed appartiene al territorio di Pietraperzia. Per arrivare in contrada Minniti si percorre la vecchia strada provincie, della quale è stato finanziato il rifacimento. Le indagine dei carabiniere sono state avviate a largo raggio e si pensa che i mezzi siano serviti ai malavitosi per mettere a segno qualche atto criminoso. Intanto in paese sono state intensificate le iniziativa di prevenzione con la partecipazione della guardie di finanza, le guardie forestali ed i vigili urbani. Con questi controlli la malavita è stratta e quindi si ha un calo di iniziative criminali. Si sta indagando anche sul fallito colpo all’Unicredit del centro barresi. Nel tentato colpo barrese i malviventi avevano piazzato una macchina di traverso all’uscita di Mazzarino.
Enna. “Non smettere mai di donare sangue” è l’invito del Direttore Generale Mario Zappia
Il dott. Mario Zappia, direttore generale dell’Azienda Sanitaria