Due viaggi nel tempo alla riscoperta di una Sicilia che non c’è più. Due affascinanti spaccati storici ben definiti dove poter calare racconti e narrazioni verosimili. A “Una marina di libri” Bonfirraro offrirà agli amici e ai lettori un binomio di incontri letterari imperdibili, coinvolgendo il pubblico attraverso la lettura e la presentazione di una coppia di opere di narrativa ambientate nella Sicilia del passato, uno relativamente recente, l’altro perso nei meandri delle oscurità medievali.
“Il delitto Sicilia – Operazione Vulcano” di Salvatore Grillo e “Il mistero della tomba di Federico II” di Daniela Scimeca sono, infatti, due i romanzi che verranno presentati in occasione del festival degli editori indipendenti, organizzato all’Orto Botanico del capoluogo siciliano.
Un’ottima occasione per la casa editrice che potrà così festeggiare in terra natìa i suoi primi trent’anni di attività, caratterizzati da un profilo definito e ben chiaro, con un’attenzione sempre più particolare rivolta alle pieghe socio-culturali della realtà e, inscindibilmente, al passato storico: una scelta perseguita da sempre su due piani di genere e che si esprime perfettamente nella massima “La nostra storia è il futuro verso cui ci avviamo…”.
«È meraviglioso ed edificante che una piazza importante come Palermo diventi per qualche giorno capitale della cultura – dichiara l’editore Salvo Bonfirraro – festeggeremo anche qui il nostro compleanno, facendo memoria del nostro unico segreto di successo che risiede nella passione. La nostra è una storia particolare di chi, iniziando un percorso quasi artigianale, ha sempre puntato sulla qualità e sul rapporto umano come priorità, promuovendo idee nuove e creative».
Il primo appuntamento è con lo scrittore Grillo, di origini catanesi, che presenterà il suo libro sabato 11 giugno alle ore 19.45. Alla Sala Tineo, l’atmosfera ricreata sarà quella di un noir ambientato nella Sicilia del dopoguerra, dove un inviato di un grande magazine all’indomani del famoso armistizio del ’43, scopre un complotto internazionale risalente all’alba della prima Repubblica che ha una sola vittima… Grazie a una “soffiata”, il giornalista di origini siciliane infatti si mette sulle tracce di “Operazione vulcano”, un’intesa tra le grandi potenze che avrebbe portato all’uccisione di un docente universitario e di altri giovani legati alla lotta separatista.
Accanto all’autore siederanno l’editore Salvo Bonfirraro, Gaetano Armao, professore dell’Università degli Studi di Palermo, e Michele Cimino de La Gazzetta del Sud. Modererà il giornalista Manlio Viola, direttore responsabile BlogSicilia.
L’appuntamento con l’imperatore Stupor Mundi e i suoi misteri è, invece, fissato per domenica 12 giugno, alle ore 18.45, presso la Sala Tepidarum. Qui l’editore Bonfirraro, in collaborazione con l’associazione La Fianna di Palermo, darà vita a un’immersione culturale nella storia e nei fasti della Palermo medievale.
Oltre all’autrice, prenderanno parte all’incontro l’editore Salvo Bonfirraro, Domenico Bottiglieri, presidente Associazione Cassaro Alto, e Andrea Vannelli, presidente dell’associazione La Fianna. Con la moderazione della giornalista Rosa Maria Ciulla, si partirà da alcune letture tratte dal libro della scrittrice palermitana Scimeca, da cui si dipanerà un inedito percorso cultural – enogastronomico come in un autentico villaggio medievale, alla ricerca dell’identità della misteriosa donna sepolta accanto all’imperatore nipote del Barbarossa, nella splendida tomba di porfido rosso della Cattedrale. Seguirà un particolare aperitivo in stile federiciano con gusti e profumi d’epoca.
