L’amministrazione Accardi punta l’attenzione sul rilancio del settore agricolo

L’amministrazione Accardi punta l’attenzione sul rilancio del settore agricolo

- in Barrafranca




L’ agricoltura senza acqua impoverisce il territorio e la sua economia. Di questo si è parlato in un incontro svoltosi nella sala commissioni del palazzo di città dove a convocarlo è stato l’unico assessore “in rosa” con delega all’agricoltura Luana Bevilacqua la quale ha voluto sentire la voce dal basso ossia degli agricoltori che da tempo lamentano il problema dell’acqua per uso irriguo. Il problema verte sulla mancanza di continuità dell’erogazione dell’acqua dell’invaso Olivo da parte del consorzio di bonifica che, come si sa, tutti quelli della regione sono state inglobate in due macroaree suddivise in orientale e occidentale anche se i problemi rimangono per questi enti perché la Regione non manda le stesse somme degli anni passati. “ Per l’erogazione dell’acqua ci vuole una sorta di continuità del consorzio – afferma l’assessore comunale Luana Bevilacqua – anche se è emerso da parte degli agricoltori che le clausole del contratto tra ente ed azienda agricola va a discapito dei secondi dove dovrebbero pagare somme elevate ad ettaro ”. All’incontro presenti il sindaco Accardi e gli assessori, oltre a Luana Bevilacqua, il vicesindaco Giuseppe Vetriolo ed Egidio Cumia. Come rappresentanti sindacali Alessandro Costa (Uci) e Filippo Nicolosi (Coldiretti) e poi anche alcuni agricoltori come Luigi Cumia, Giovanni Blasco e Salvatore Bevilacqua. Infine oltre al caposettore Giuseppe Zuccalà con quattro consiglieri comunali della maggioranza, Stella Strazzanti e Fabrizio Ferrigno (Sicilia Futura) e Clorinda Perri e Salvatore Cumia (Udc).
Nel territorio dell’ennese sono presenti circa 20 acquedotti rurali e l’estensione della rete idrica è di circa 500 chilometri.Il consorzio di Enna, sarebbe quello che ha più problemi di tutti anche perché oltre alla presenza di una condotta colabrodo (di proprietà della Regione Siciliana) non vi è la possibilità di svolgere neanche la manutenzione agli impianti consortili. “ Abbiamo fatto il punto della situazione – continua Bevilacqua – anche se è necessario che ci vuole una revisione del sistema dato che gli agricoltori in seguito ad alcuni guasti della condotta hanno manifestato, anche a loro spese, di ripararla. Invieremo al più presto una richiesta di incontro con il consorzio di bonifica perché è necessario”. Il settore agricolo è il volano dell’economia per cui l’intenzione dell’amministrazione è agire in sinergia con gli enti preposti andando ad adottare misure idonee per garantire agli agricoltori la preparazione di una stagione irrigua che in questi anni ha registrato non pochi problemi.




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