IL POPOLO PUO’ ATTENDERE della serie…”e chi se ne frega”.
Sembra l’ironico titolo di un film e invece è la tragedia vissuta dal nostro popolo, dalla nostra gente ancora una volta umiliata, vituperata, mortificata, offesa dal triste epilogo al quale tutti abbiamo assistito lo scorso 5 Luglio in Consiglio Comunale.
Una morte ampiamente annunciata dal nostro MoVimento 5 Stelle durante tutta la campagna elettorale, quella di questa pseudo-maggioranza, di questa aggregazione fantasma, solo numerica e non politica, realizzata con l’aggravante del dolo, perché tutti gli attori erano già prima consapevoli di mentire e di sbandierare una coesione assolutamente inesistente, così come i fatti subito hanno dimostrato.
Ancora una volta lo stesso copione, ancora una volta la stessa arroganza, ancora una volta la stessa ingordigia, ancora una volta lo stesso partito, ancora una volta gli stessi uomini, adesso magari sotto le ipocrite spoglie di giovani donne già comunque ampiamente ammaestrate al rispetto della regola dell’accaparramento della poltrona in linea con la più bieca bramosia di potere finalizzato al soddisfacimento di interessi personali che poco hanno a che fare con quelli dei poveri e illusi “sudditi” !
Eccola lì la logica di sempre, a fare da padrona: io me ne frego degli equilibri, io me ne frego delle regole, io me ne frego del buon senso.
Traduzione? ” Io me ne frego del popolo, me ne frego di tutto e di tutti”.
E non m’interessa se l’emergenza spazzatura sta diventando così drammatica da mettere a repentaglio la stessa salute pubblica, non m’interessa se i dipendenti comunali restano senza stipendio, non m’interessa se gli operai dei cantieri di servizio non hanno i soldi per fare la spesa, non m’interessa se la gente scappa per mancanza di lavoro, se il commercio e l’artigianato languono, se la gente soffre.
E’ questo lo specchio della realtà, cari concittadini: un partito, il PD, sempre lo stesso, quello che, per rovesciare un Sindaco, ha creato il peggiore dei mali, il dissesto finanziario, coadiuvato da tre consiglieri surrettizi, grigi e senz’anima, arroccato a difendere una poltrona pretesa contro ogni logica di equilibrio politico e l’altro partito, l’UDC, incapace di reagire efficacemente e di trovare una soluzione alternativa, di prevedere, di pianificare, cieco.
Sullo sfondo un Sindaco, il Prof. Accardi, un galantuomo che si era illuso di essere il punto di riferimento, che pensava di essere il leader e che, alla fine, come il Re Nudo, ha potuto solamente chiedere scusa.
Scusa per le tante menzogne raccontate alla gente, scusa per aver tradito il mandato ricevuto, scusa per non essere stato all’altezza, scusa in nome di coloro che hanno dimostrato di essere lì per ottenere una poltrona , simbolo ed espressione del potere.
E tutto questo, per noi del M5S, che, per una strana legge elettorale, pur essendo i più votati dai cittadini, abbiamo un numero inferiore di consiglieri rispetto a chi ha preso meno voti di noi, è assolutamente inaccettabile perché ” nessuno può permettersi di giocare con i bisogni e le sofferenze della nostra gente”.
E allora attenti, politici tutti, noi non vi daremo tregua, saremo implacabili e non resteremo impassibili davanti a questi inverecondi balletti e alle insidiose e dannose tattiche operate sulla pelle di tutti noi.
Noi 5 Stelle pretendiamo risposte immediate, soluzioni vere ai problemi e sappiate che, sebbene non entreremo giammai a patti con alcun partito, vigileremo con attenzione, scruteremo ogni vostra mossa, vaglieremo e giudicheremo ogni vostro atto, ogni vostra azione e saremo sempre pronti a dare il nostro consenso quando essi saranno nella giusta direzione ovvero quella di una corretta e sana gestione della cosa pubblica nell’esclusivo interesse di chi ci ha delegato a questo compito. Ma, allo stesso modo, senza esitazione alcuna, denunceremo implacabilmente all’opinione pubblica ogni ritardo, ogni magagna ai danni della nostra comunità, del nostro popolo martoriato, deluso, affranto che non può più aspettare!
Il tempo delle ipocrisie è definitivamente terminato!
E, per questo, noi del M5S siamo qui, coraggiosamente, insieme alla nostra gente per liberarci una volta per tutte dalla logica degli avvilenti compromessi per garantire un futuro di serena convivenza, di progresso economico e civile, di equità e di rispetto per tutti, senza distinzione alcuna e con l’unico modo che noi conosciamo, l’amore fraterno, in ossequio al nostro motto più bello:
NESSUNO DEVE RIMANERE INDIETRO.