Emergenza rifiuti a Barrafranca. Il consiglio comunale chiede al presidente della Regione Rosario Crocetta la deroga ai limiti di conferimento dei rifiuti in discarica. La richiesta con un ordine del giorno approvato all’unanimità. Il consiglio comunale era stato convocato in seduta straordinaria ed urgente dal presidente Giovanni Di Dio su richiesta dei 3 consiglieri 5 Stelle Katia Baglio, Alessandro Tambè e Alice Crapanzano. Anche il consiglierie di minoranza Calogero Zuccalà ha firmato la richiesta. Attualmente Barrafranca “produce” circa 20 tonnellate di rifiuti solidi urbani al giorno. Il limite massimo di conferimento giornaliero stabilito dalla Regione per Barrafranca è di 14,9 tonnellate. Nell’ordine del giorno chiesto anche l’esame delle 4 mensilità arretrate degli operatori ecologici. Prima dell’inizio dei lavori d’aula, un loro rappresentante, Josè Bevilacqua, ha chiesto al sindaco Fabio Accardi il pagamento delle loro spettanze. Il primo cittadino, dopo un giro di telefonate, ha ricevuto l’assicurazione, dall’Ato Enna Euno che avrebbe ricevuto in tempi molto brevi i tabulati per il pagamento diretto da parte del Comune delle spettanze degli operatori ecologici. “Visto l’emergenza rifiuti venutasi a creare – si legge nell’ordine del giorno approvato dall’aula – per la presenza di discariche a cielo aperto in vari punti del territorio comunale e, in special modo, nella contrada Buitto-Sottoserra e nella zona nord e sud del cimitero comunale; considerato che le Ordinanze del Presidente della Regione n.7/Rif del 14/07/2016 e
n.9/Rif del 19/07/2016 limitano i quantitativi dei rifiuti che i Comuni possono conferire in discarica chiede la revoca delle Ordinanze del Presidente della Regione del 14 e del 19 luglio 2016 nella parte in cui viene previsto il limite quantitativo, in capo al nostro Comune,del conferimento giornaliero in discarica di Rsu, Rifiuti Solidi Urbani”. Impegna il sindaco – si legge ancora nell’ordine del giorno – ad impugnare le Ordinanze del Presidente della Regione del 14 e del 19/07/2016 nella parte in cui viene previsto il limite quantitativo, in capo al nostro Comune,del conferimento giornaliero in discarica di RSU, qualora esse non venissero revocate dalle Autorità competenti”. Nello stesso documento il consiglio comunale “incarica” il sindaco Fabio Accardi perché chieda un incontro urgente con i funzionari della SRR “per individuare apposite aree ove ubicare i contenitori di rifiuti”. Si chiede pure al sindaco Accardi di “comunicare ai cittadini l’ubicazione di tali aree, e mettere in essere quanto di sua competenza”. Un’altra richiesta al sindaco lo sgombero delle discariche a cielo aperto che si sono venute a creare in vari punti del paese tra cui Buitto-Sottoserra e nella zona nord e sud del cimitero comunale. Con l’ordine del giorno si chiede anche al sindaco “una ordinanza con la quale venga fatto divieto di conferimento dei rifiuti nei luoghi suindicati (contrada Buitto-Sottoserra e nella zona nord e sud del cimitero comunale)”. Il consiglio comunale chiede pure al sindaco Fabio Accardi di attivarsi per il pagamento delle 4 mensilità agli operatori ecologici, cantiere di Barrafranca.
GAETANO MILINO (GDS)