L’istituto “Giovanni Falcone” ha 14 bravissimi che hanno conseguito l’ambito cento. Tra queste anche quattro studentesse con la Lode. Per il Liceo Classico sono sei le “Bravissime” tutte studentesse nella classe 5 AC hanno conseguito il massimo voto Elisa Avola (100/100), Ileana Maria Bevilacqua (100/100), Klizia Faraci (100/100), Maria Cristina Gesualdo (100/100), Aureliana La Pusata (100/100 e Lode) e Marta Stella Regalbuto (100/100). Invece sono cinque coloro che si sono distinti nella classe 5 A del Liceo Scientifico dove oltre a tre studentesse Domiziana Cristina Bennici (100/100), Alessia Maccarrone (100/100 e Lode), Chiara Maria Pillitteri (100/100 e Lode) anche gli unici due studenti (“i beati tra le donne”), Marco Virone (100/100) e Carmine Bognanni (100/100). Ancora due studentesse nella 5 C Liceo Scientifico con Chiara Lanza (100/100) e Jacquiline Lucrezia Mattina (100/100). Tra le centiste con la Lode figura anche Clarissa Bellanti nella 5 A al Liceo delle Scienze Umane.
A seguire ecco le foto delle centiste e come vedono il loro futuro con la relativa scelta della facoltà.
Klizia Faraci (5 AC Liceo Classico 100/100)
Il mio sogno è quello di diventare una giornalista e grazie al mio lavoro viaggiare per il mondo alla scoperta di nuove popolazioni, nuove lingue, nuovi modi di vivere…nuove culture, così da non smettere mai di meravigliarmi di tutto ciò che di bello e diverso ci offre il mondo. Per questo ho deciso di iscrivermi alla facoltà di Scienze e Lingue per la Comunicazione all’Università di Catania.
Marta Stella Regalbuto (5 AC Liceo Classico 100/100)
Negli anni del liceo è cresciuta in me la passione per la medicina, infatti a settembre farò il preesame a Catania sperando di poter entrare, mi piacerebbe poter salvare delle vite o addirittura farne nascere delle altre perché il mio sogno è diventare un ginecologo.
Aureliana La Pusata (5 AC Liceo Classico 100/100 e Lode)
E’ stata candidata dalla scuola a concorrere per il titolo di “Alfiere del Lavoro”.
L’argomento della tesina ( e che le ha permesso di raggiungere il 100 e Lode!) all’esame di maturità, era basata su “Il Castello dei destini incrociati” di Italo Calvino e raccontata con le carte dei Tarocchi. La letteratura, oltre ad essere la sua passione, è anche la strada che vuole seguire. “Il mio sogno – afferma La Pusata – è infatti quello di diventare una scrittrice, rendere perciò la mia passione un vero lavoro. Continuerò gli studi presso la facoltà di Lettere Classiche all’Università Alma Mater Studiorum di Bologna. Quale miglior approccio alla letteratura se non quello di studiare i classici nell’università più antica d’Europa?
Ileana Bevilacqua (5 AC Liceo Classico 100/100)
“Continuerò gli studi. Mi piacerebbe lavorare nell’ambito medico-sanitario. Infatti, proverò il test di professioni sanitarie il 13 settembre presso l’università di Padova”.
Elisa Avola (5 A Liceo Classico 100/100)
“Come facoltà ho scelto Giurisprudenza a Catania, poiché il mio sogno, sin da piccola, è quello di diventare un avvocato. Mi è sempre piaciuto immedesimarmi nei sentimenti di coloro che si trovano in difficoltà e cercare una soluzione ai loro problemi”.
Maria Cristina Gesualdo (5 A Liceo Classico 100/100)
“Mi sono diplomata al liceo classico e adesso sono iscritta in lettere classiche a Catania
Il mio sogno fin da bambina è stato quello di diventare un insegnante e con il tempo ne sono diventata ancor più convinta grazie ad alcuni professori che svolgendo il lavoro con entusiasmo e passione hanno fatto crescere il desiderio in me di seguire le loro orme!”
Domiziana Bennici (5 A Liceo Scientifico 100/100)
“ Durante i miei cinque anni al liceo scientifico ho cercato sempre di studiare con costanza e con impegno non per ottenere la gloria personale ma per riempire il mio bagaglio culturale ed ottenere un metodo di studio appropriato che mi sarebbe stato utile per l’università. Percorrendo questo percorso liceale, alla fine del mio tragitto sono riuscita ad ottenere la licenza liceale con un voto di 100/100. Adesso il mio nuovo traguardo è affrontare i test d’ingresso in medicina per riuscire a coronare il mio sogno di diventare medico”.
Carmine Bognanni (5 A Liceo Scientifico 100/100)
“Il mio futuro è di realizzare un impegno politico civile per il mio paese che coinvolga molti giovani. E’ interessante da un punto di vista giornalistico il fatto che io e un’altra ragazza centista della stessa classe Alessia Maccarrone siamo stati selezionati per rappresentare tutta la Sicilia in un convegno nazionale con esponenti noti del giornalismo italiano e americano. Questo evento si è tenuto lo scorso anno scorso a Siena ed è orgoglio di tutta la scuola, il titolo dell’evento è il seguente: Osservatorio permanente giovani editori. Da un punto di vista lavorativo la mia ambizione è di diventare medico. Proverò a Catania”.
Chiara Pillitteri (5 A Liceo Classico 100/100 e Lode)
“Adesso sto studiando per il test in medicina, anche se so che sarà molto difficile e selettivo, ma la difficoltà e i sacrifici rendono le cose più belle e importanti. La mia seconda opzione è quella di seguire le orme di mio padre, iscrivendomi in giurisprudenza. Vorrei frequentare entrambe le facoltà a Catania. Sono due scelte completamente diverse, ma entrambe mi renderebbero felice. Aspetto ottobre, per iniziare a scoprire il mio futuro!”.
Alessia Maccarrone (5 A Liceo Classico 100/100 e Lode)
“ Il 100 e Lode della maturità scientifica è stato uno degli obiettivi personali che mi sono posta e che ho ottenuto con studio e impegno ma anche grazie a tutti coloro che mi hanno sostenuta e aiutata nel mio cammino di formazione. E’ stato il coronamento di un percorso fatto di numerose esperienze di studio e di vita (tra cui la partecipazione all’Osservatorio Giovani Editori, Olimpiadi di Matematica, progetti di fisica all’Università di Catania, un mese al college di Londra, orientamento alla Normale di Pisa, incontri per il progetto degli alfieri d’Italia ). Prima di raggiungere la maturità liceale, ho partecipato ai test di ammissione dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma per i 270 posti in Medicina e Chirurgia, la cui ammissione mi ha dato la possibilità di segnare l’inizio di una lunga strada basata su un sogno: diventare medico per avere un ruolo positivo nella mia vita ma soprattutto in quella di chi avrà davvero bisogno di aiuto”.
Marco Virone (5 A Liceo Classico 100/100)
“Sul futuro e sulle ambizioni personali dico semplicemente che l’ambizione più grande è quella di intraprendere la carriera di chirurgo; la scienza in generale mi ha sempre appassionato e in particolare la medicina. Adesso il primo traguardo da superare è il test, ma sto già studiando da un anno e spero di poterne cogliere i frutti”.
Chiara Lanza (5 C Liceo Scientifico 100/100)
“Nonostante mi sia appena diplomata al Liceo Scientifico, nutro una passione innata per la letteratura e la scrittura. Adesso sogno di proseguire secondo questa via, con la speranza di giungere alla mia meta: inserirmi nel vasto campo dell’editoria e del giornalismo. Il prossimo passo sarà frequentare la facoltà di lettere moderne”. Mi piacerebbe direttamente laurearmi fuori in città come Milano o Torino in modo da inserirmi subito nel campo.
Jacqueline Lucrezia Mattina (5 C Liceo Scientifico 100/100)
Sin dall’inizio del mio percorso scolastico ho nutrito particolare interesse per le materie scientifiche, motivo per cui ho scelto il Liceo Scientifico. Dopo il diploma ho deciso di proseguire gli studi iscrivendomi alla facoltà di Ingegneria Biomedica dell’ università degli studi di Padova con l’obiettivo di poter lavorare presso le industrie di produzione di apparecchiature per la prevenzione o riabilitazione di biomateriali, protesi, di organi artificiali e di sistemi di supporto per i disabili.
Clarissa Bellanti (5 A Liceo delle Scienze Umane 100/100 e Lode)
“Dopo aver terminato brillantemente questo percorso, sono pronta ad iniziare una nuova fase della mia vita. Sono pronta a realizzare il mio sogno più grande e cominciare a costruire, realmente, il mio futuro. Ho scelto di proseguire con gli studi universitari e provare a settembre il test d’ammissione in medicina a Catania. Diventare medico è la mia più grande aspirazione. Anche questa volta la perseveranza e la dedizione saranno mie alleate. Sono convinta che la forza che mi hanno conferito le persone che credono in me, la volontà e il sacrificio renderanno l’impossibile possibile”. Ha partecipato all’evento “Crescere tra le righe” dell’osservatorio permanente giovani editori e trascorso un mese in un college di Londra. Nel sociale oltre ad essere impegna a recitare in un convegno che ricordasse la giornata internazionale contro la violenza sulle donne è riuscita a mitigare lo studio con la passione della danza.