Inizia oggi la Scuola di Intercessione per i sofferenti 2016, promossa dal Rinnovamento nello Spirito Santo (RnS), a Sassone (RM), e fino a domenica 28 agosto, presso l’“Istituto Madonna del Carmine”, sul tema: “A ciascuno è data una manifestazione particolare dello Spirito per il bene comune” (1 Cor 12, 7).
Di fronte al grido sofferto di un’umanità provata nel corpo e nello spirito, che reclama luce, sollievo e consolazione, il Comitato Nazionale di Servizio ha deciso di dedicare una specifica settimana formativa per gli animatori che s’impegnano nel delicato Ministero di Intercessione per la liberazione e la guarigione nei Gruppi e nelle Comunità del Rinnovamento, affinché l’esperienza specifica del Rinnovamento si confermi un segno eloquente di quella “pastorale della misericordia di Dio” che risana, libera e guarisce invocata da Papa Francesco.
La formazione e l’animazione proposte sono un approfondimento della “missione terapeutica” di Gesù e della sua Chiesa, espressione di quella evangelizzazione sempre nuova perché ispirata e guidata dallo Spirito Santo per la salvezza degli uomini. Papa Francesco, del resto, ci esorta a “toccare la carne ferita” del nostro prossimo, lasciando agire su di essa il Paraclito – lo Spirito consolatore.
Farsi carico e prendersi cura dei fratelli e delle sorelle che si avvicinano al Rinnovamento gravati da sofferenze fisiche, psicologiche e spirituali: ecco la “missione” della Scuola di Intercessione per i sofferenti. Pertanto, la Scuola di Intercessione per i sofferenti rappresenta una “palestra” aperta a quanti vogliono crescere nell’esperienza del “pregare per i sofferenti ed evangelizzare” (Evangelii gaudium, n. 262) e sono già orientati o impegnati in questo specifico ministero.
Alla Scuola di Intercessione per i sofferenti, prenderanno parte: Salvatore Martinez, Presidente Nazionale; Mario Landi, Coordinatore Nazionale; don Guido Pietrogrande, Consigliere Spirituale del Comitato Nazionale di Servizio; don Patrizio Di Pinto, Membro del Consiglio Nazionale (Area Missioni); don Fulvio Di Fulvio, Delegato Nazionale Intercessione per i sofferenti; don Rosario Mauriello, Delegato Regionale Intercessione per i sofferenti; Bungaro Francesco, Presidente dell’Associazione Terapisti Cattolici (A.T.C.); Fabio Calandrella, ex membro del Comitato Nazionale di Servizio; Maria Tortonese e Pasquale D’Urzo, Responsabili della Scuola.
Al riguardo, il presidente Martinez ha esplicitato il senso di queste giornate: «La missione terapeutica di Gesù, espressione della misericordia divina che guarda all’uomo, alla sua dignità, alla sua salute, rappresentano il cuore del Vangelo e reclamano un’attenzione pastorale speciale guardando ai tanti mali sociali e alle tante malattie fisiche e spirituali che l’uomo di oggi presenta. La Chiesa rimane l’ostello dove il buon Samaritano consegna l’uomo sofferente. È nostra responsabilità sviluppare “compassione e competenza” dinanzi a questa delicata e indispensabile attività pastorale, perché le nostre comunità sappiano accogliere, accompagnare, aiutare coloro che sono nella prova e nel dolore. Da oltre 40 anni il RnS ha elaborato pedagogie spirituali adeguate ed efficaci che la “Scuola d’Intercessione per i sofferenti” vuole ora raccogliere, sistematizzare e offrire a quanti vogliono dedicarsi a questo delicato e prezioso servizio, espressione della nuova evangelizzazione che procede con il duplice registro sacramentale e carismatico. Non può darsi misericordia spirituale e corporale senza animatori capaci di testimoniarla nella docilità allo Spirito Santo».
Il RnS è un Movimento ecclesiale che in Italia conta più di 200mila aderenti, raggruppati in oltre 1.900 gruppi e comunità.