Il sindaco Fabio Accardi da l’ultimatum all’Ato per la grave emergenza rifiuti ed in caso di inadempimento di un regolare servizio provvederà ad intervenire adottando i poteri sostitutivi che da la possibilità di nominare una ditta esterna per la raccolta dei rifiuti. Questo l’intervento da parte del sindaco Accardi che ha invitato l’Ato a risolvere la grave emergenza dei rifiuti che persiste a Barrafranca da lunghi ed estenuanti mesi altrimenti sarà costretto ad adottare l’articolo 191 legge 152 del 2006. La cittadinanza vive una grave emergenza igienico sanitaria dovuta alla carente raccolta di Rsu. In una missiva inviata dal sindaco al commissario straordinario Srr 6 di Enna, Sonia Alfano ha evidenziato certe anomalie come ad esempio la carenza di personale e incapacità organizzative e gestionali dei turni di lavoro che non consentono una copertura ottimale del perimetro urbano con il servizio “porta e porta”. Si lasciano anche in questo modo diverse aree urbane prive di raccolta dei rifiuti solidi urbani. Il comune ha segnalato più volte la carenza di cassonetti costringe i cittadini (perché non vi è nessun modo di portarli da nessuna parte) a depositarli in aree abusive concorrendo alla formazione di cumuli. Le difficoltà economiche hanno aggravato la situazione debitoria dell’Ato nei confronti dei debitori per cui la situazione a Barrafranca si è aggravata anche per il blocco dei mezzi e per la mancata retribuzione dei lavoratori e la mancata retribuzione del carburante. La situazione da molto tempo sta arrecando alla cittadinanza malessere diffuso che potrebbe sfociare anche in disordini dato che i barresi che abitano vicino alle discariche protestano con veemenza nella sede del comune e qualche volta si è reso necessario l’intervento dei carabinieri e della polizia municipale. “ Chiediamo al commissario Alfano una rapida e urgente soluzione delle problematiche al fine di riportare le condizioni igienico- sanitarie nella norma e consentire un regolare servizio perché in caso diverso mi vedrò costretto ad adottare un provvedimento legislativo che consente di nominare una ditta esterna per il servizio”. Accardi per ben due volte aveva invocato, senza nessun esito, l’intervento dell’esercito e della protezione civile. Intanto il commissario all’Ato, Alfano si recherà venerdì a Barrafranca per affrontare la grave emergenza dato che da mesi esistono cumuli di rifiuti in varie zone del paese.