Appassionati di kart a Nicosia per ricordare Carmelo Romano. Giornata di Sport domenica scorsa dove l’ Asd “Ayrton Senna”, con a capo la presidente Adelina Giammusso, ha organizzato,
con l’ Asd “Carmelo Romano” di Nicosia, con il presidente Salvatore Ferro, un fantastico evento kartistico che, malgrado le avverse condizioni atmosferiche. A dare un notevole contributo il comune di Nicosia. All’iniziativa hanno partecipato ben 66 piloti provenienti da tutta l’isola. Anche la cittadina di Nicosia ha partecipato in massa ed ha gradito lo spettacolo dato che il percorso era all’interno del centro abitato. Il programma ha impegnato per due giorni i partecipanti tanto che nella centralissima piazza San Francesco da Paola, è stata data la possibilità a tutti di noleggiare un kart e provare l’ebbrezza della guida. Una prova di grande successo dato che hanno fatto il “battesimo” della guida più di 30 piloti novelli. Invece domenica scorsa nel circuito si sono succeduti i piloti veterani ( in tutto 66 unità) i quali imperterriti hanno resistito sotto la pioggia. Invece la premiazione è avvenuto in un pomeriggio alla presenza del sole. L’evento, diretto da Roberto Ciulla, direttore di gara UPN, è stato dedicato a Carmelo Romano. “ Ringraziamo l’amministrazione e l’assessore allo Sport Ivan Bonomo la cui presenza è stata costante e non da meno è stato tutto lo staff della Asd “Carmelo Romano”, nonchè le forze di polizia di stato e dai vigili urbani”. Presente anche per la premiazione anche la Famiglia Romano. Proiettato in serata un breve filmato in ricordo di Carmelo Romano.
Ecco chi era Carmelo Romano
“Il Sognatore che ha fatto sognare” , come lo ha definito il suo istruttore di guida, Nicola Castiglione.
Un sognatore che, nonostante la giovane età, aveva una grande passione, sapeva quale era il sogno che voleva realizzare: “diventare un pilota di Formula 1”.
Carmelo nasce a Nicosia (En) il 21 Dicembre del 1985. Dove vive insieme alla sua famiglia, sino al 04 Novembre del 2002, quando purtroppo una febbre violenza stronca la sua vita.
Carmelo è un bambino vivacissimo che da subito mostra la sua passione per la guida. Già da piccolo partecipa alle gare di macchine elettriche telecomandate, grazie al sostegno e all’appoggio del papà.
Frequenta le scuole dell’obbligo e poi si iscrive al Liceo scientifico di Nicosia.
Non abbandona mai l’interesse per le macchine, anzi questa passione si rafforza sino a portare i genitori ad iscriverlo alla Selezione Nazionale Piloti 2002 – campionato che vede i piloti impegnati al volante di mezzi sempre diversi, si va dal kart alla monoposto, passando per vetture gruppo N.
Qui Carmelo, mostra tutta la sua classe ed il suo talento. E’ costretto a saltare il primo appuntamento, a causa di un incidente col motorino. Ma in occasione del 2° round, praticamente la sua prima gara, è subito podio; Carmelo coglie un ottimo 3° posto al volante di un potentissimo kart 125cc dotato di cambio a 6 rapporti.
Un’altra perla, della sua pur brevissima carriera, la ottiene in occasione della 3^ e 4^ prova della Selezione Nazionale Piloti di quell’anno, al volante di una monoposto di Formula Junior, si piazza due volte 4°, nonostante abbia solo 16 anni e si confronti in pista con piloti di provata esperienza in auto. Questa prestazione, nell’ambiente della Snp, dà la conferma, che ci si trova davanti ad un talento cristallino del motorsport siciliano.
Nella 5^ ed ultima prova di campionato, arriva la definitiva consacrazione per Carmelo Romano, si disputa una gara dal coefficiente di difficolta altissimo, la Rally Race, una prova che vede i piloti Snp, confrontarsi su un fondo misto di terra ed asfalto bagnato. Dopo una lunga battaglia con il napoletano Andrea Papa, e la romana Matilde La Guardia, ad avere la meglio, è proprio il nostro Carmelo Romano, che si aggiudica l’ultima crono della giornata ed anche la gara, il tutto a soli 16 anni.
A distanza di 14 anni, domenica 23 ottobre, i suoi amici di sempre, hanno organizzato una gara cittadina di kart, a Nicosia, intitolata a lui, e nonostante le condizioni climatiche, non ottimali, con la pioggia che diverse volte ha bagnato il tracciato, è stata una totale apoteosi, con 70 partecipanti, ad infiammare ed a scaldare i cuori, del numerosissimo pubblico, accorso all’evento. Sono passati 14 anni, ma ieri Carmelo era in pista, la sua presenza si è sentita forte, ed a ben guardare, ieri, a vincere è stato proprio lui, spinto dall’amore e dall’affetto di tutti i presenti, familiari, amici, ma anche gente che mai lo ha conosciuto, ma che ieri si è unita all’abbraccio, forte, di tutti coloro che, per 16 anni , hanno avuto il privilegio, di vivere e sognare assieme a lui.