“NON UNA DI MENO”- manifestazione in ricordo delle donne vittime di violenza

“NON UNA DI MENO”- manifestazione in ricordo delle donne vittime di violenza

- in Associazioni, Barrafranca

Manifestazione NON UNA DI MENO 30 novembre 2016Barrafranca (EN). Mercoledì  30 novembre 2016 si è svolta la manifestazione “NON UNA DI MENO” prevista per il 25 novembre, GIORNATA INTERNAZIONALE PER L’ELIMINAZIONE DELLA VIOLENZA SULLE DONNE e spostata a causa delle avverse condizioni meteorologiche. La manifestazione è stata organizzata dall’amministrazione comunale- assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Barrafranca (EN), in collaborazione con la Cooperativa Sociale Agàpe, L’Associazione DonneInsieme e la scuola Media “Don Milani”. Alla manifestazione hanno partecipato il Sindaco, prof. Fabio Accardi, gli assessori Lavinia Puzzangara e Valerio Faraci, il comandante dei Vigili Urbani Maria Costa, la dott.ssa Anna Schirò, capo del III settore Servizi alla Persona del Comune di Barrafranca, il dirigente scolastico Filippo Aleo, la dott.ssa Stella Arena, presidente della Cooperativa Sociale Agàpe, tutti i ragazzi della scuola “Don Milani”, alcuni alunni(due per ogni classe) della scuola “G. Verga”, le classi quinte della scuola primaria e alcuni ragazzi del Liceo, tutti accompagnati dai loro insegnanti. Manifestazione NON UNA DI MENO 30 novembre 2016Il corteo, partito dalla scuola “G. Novelli”, ha sfilato per Viale Vittorio Emanuele fino in Piazza Regina Margherita. Davanti al Palazzo Municipale, i ragazzi della scuola “Don Milani” hanno eseguito un Flash Mob: vestiti tutti di nero con sciarpe rosso fuoco, le ragazze si sono simbolicamente legate con un filo rosso, tagliato poi dai ragazzi. A terra è stato allestito un cerchio con tulle blu, al cui interno trovano posto scarpe, vestiti rossi e maschere bianche. Le ragazze, a turno, hanno letto i nomi di alcune donne uccise in quest’anno e per finire hanno eseguito un balletto che è stato ideato nel 2012 ed eseguito nella manifestazione di Roma. Secondo i dati del reporter Eures “Caratteristiche, dinamiche e profili di rischio del femminicidio in Italia” le donne uccise nei primi dieci mesi del 2016 sono state 116, più di una ogni 3 giorni. Il 54,4% dei  femminicidi si è registrato al Nord e il 75,9% in ambito familiare. A uccidere, nel 92,5% dei casi, sono uomini. Tanti i simboli utilizzati: il tulle blu simboleggia le ali delle farfalle, che sono il simbolo delle sorelle Mirabal, gli indumenti rossi Manifestazione NON UNA DI MENO 30 novembre 2016simbolo della violenza fisica, le maschere bianche simbolo della perduta identità della donna, il nero degli abiti dei ragazzi simbolo del lutto e il filo rosso, simbolo di sangue che accomuna le donne, che è tagliato dai ragazzi vuole simboleggiare il rispetto che l’uomo deve avere verso la donna.

Il Flash Mob è stato voluto e organizzato dalla prof.ssa Roberta La Martina, insegnante d’Arte nella scuola “Don Milani”, coadiuvata e aiutata da tutto il personale docente della scuola. “L’attenzione a questo tema – ci spiega la prof.ssa La Martina- nasce da fatto che Vanessa Scialfa, la ragazza ventenne uccisa  dal suo fidanzato a Enna, era alunna mia, all’Istituto d’Arte. Ho vissuto così in prima persona quei momenti. Da allora ogni anno la ricordo sempre e cerco, in ogni scuola dove lavoro, di fare qualcosa. L’idea era quella di creare un momento a scuola. Poi invitando l’associazione DonneInsieme si è deciso, in comune accordo con l’amministrazione comunale, di creare una manifestazione cittadina.” Al termine della manifestazione il sindaco Accardi ha ringraziato i ragazzi per la loro presenza e i professori per la loro opera di sensibilizzazione, a una manifestazione così importante che coinvolge tutti, perché il ricordare certi fatti serve a crescere. “Come si può vincere la violenza di genere- spiega ai presenti il sindaco- con la cultura, con la scuola, non solo con la scuola dei libri, ma con la scuola dello stare insieme, con la cultura del rispetto dell’altro.Manifestazione NON UNA DI MENO 30 novembre 2016” L’assessore alle pari opportunità, avv. Lavinia Puzzangara ha ricordato come questa manifestazione, che doveva svolgersi il 25 novembre e spostata a causa delle avverse condizioni meteorologiche, è il momento conclusivo di tutta una settimana di eventi sulla “Violenza di Genere” che si sono svolti dal 18 al 24 novembre. In qualità di rappresentante legale della Cooperativa Sociale Agàpe, che è volontaria dello Sportello “Anti Violenza”, la dottoressa Stella Arena ha portato all’attenzione dei presenti la sua esperienza di volontaria proprio allo sportello “Anti Violenza” aperto a Barrafranca nel settembre 2013 e sito nella Biblioteca Comunale. E’ difficile, nel nostro centro, che qualcuno si rivolga a questo tipo d’istituzioni. Il lavoro che i volontari svolgono è quello di prevenzione e sensibilizzazione. Infatti, due volte l’anno, nel mese di marzo e di novembre, vengono organizzati dei seminari informativi con le istituzioni scolastiche del comune.  Nel ringraziare tutti, anche il dirigente scolastico Aleo ha rimarcato il ruolo della scuola che, assieme alle istituzioni, devono svolgere un ruolo di prevenzione.

Rita Bevilacqua

 

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