Al teatro Massimo di Palermo per assistere all’opera lirica “Carmen” di Georges Bizet. Un’esperienza positiva per gli alunni dell’ istituto comprensivo “E. De Amicis” di Enna i quali giovedì scorso hanno partecipato all’ascolto di un’opera lirica in occasione del progetto “Andiamo all’opera”. Il progetto scolastico, proposto ogni anno dal prof. Giuseppe Colajanni, ha la finalità di sensibilizzare gli alunni all’ascolto dell’opera lirica mediante lezioni di analisi letteraria e musicale. Oltre a questo la scuola mira ad un valore aggiunto che è quello di rivalorizzare la cultura musicale lirica che ha caratterizzato, negli anni passati, la tradizione ennese.
Carmen è un’opéra-comique in quattro quadri (così vengono chiamati da Bizet), o atti, di Georges Bizet, su libretto di Henri Meilhac e Ludovic Halévy. Tratta dalla novella omonima di Prosper Mérimée (1845), vi apporta delle modifiche salienti tra cui l’introduzione dei personaggi di Escamillo e Micaela, e il carattere di Don José, che nel romanzo viene descritto come un bandito rozzo e brutale.
Al libretto collaborò lo stesso Bizet che scrisse anche le parole della celebre habanera L’amour est un oiseau rebelle.
La sua prima rappresentazione avvenne all’Opéra-Comique di Parigi il 3 marzo 1875. Inizialmente l’opera non ebbe grande successo così che Bizet, morto tre mesi dopo la prima rappresentazione, non poté vederne la fortuna.
Gli alunni dell’istituto ennese, circa una ottantina, frequentano le classi seconde (sezione C) e terze (sezione A,C,E) e sono stati accompagnati dagli insegnanti Lucio Giunta, Mariella Fontanazza, Stefania Mancuso, Michele Milano, Stefano Termini e dal dirigente scolastico, prof. Filippo Gervasi. Gli alunni dopo un anno di preparazione con studi mirati ad approfondire l’analisi letteraria e musicale hanno seguito con grande attenzione ed entusiasmo l’opera lirica “Carmen” che è una moderna versione prodotta dal regista spagnolo Calixto Bieito. A Palermo gli alunni hanno portato una grande locandina della “Carmen” realizzata da loro durante le ore didattiche con la collaborazione dell’insegnante Pina Accardi.