PIETRAPERZIA. Gianluca Gallo ne ha combinata un’altra delle sue. Lui, pregiudicato, 24 anni, ieri sera è stato arrestato dai carabinieri di Pietraperzia per resistenza e minacce a pubblico ufficiale. Avrebbe infatti minacciato i carabinieri e preso a calci l’auto di servizio. I militari dell’Arma della stazione cittadina di viale Don Bosco ieri sera sono intervenuti per la segnalazione di una lite in corso in via Caduti di Via Fani, una traversa di viale Unità D’Italia, ex viale dei Pini, e proprio davanti alle palazzine delle case popolari che si trovano nella stessa via. I carabinieri cercavano di riportare la calma tra Gianluca Gallo e un altro giovane. Il secondo ragazzo, all’arrivo dei carabinieri, smetteva di litigare. Gallo, al contrario avrebbe invece continuato nel suo “atteggiamento violento”. Lui, secondo l’accusa, si sarebbe scagliato pure contro i carabinieri e avrebbe preso a calci anche l’auto di servizio dei militari dell’Arma. Arrestato dagli stessi carabinieri, Gallo è stato accompagnato nella casa dei suoi genitori in regime di arresti domiciliari e in attesa del processo per direttissima. Non è la prima volta che Gianluca Gallo viene arrestato. Nell’estate 2014, a fine agosto, era stato arrestato dagli stessi carabinieri di Pietraperzia perché avrebbe malmenato sua madre e suo fratello perché i due si opponevano al suo fidanzamento con una ragazza pietrina. In quell’ occasione Gianluca Gallo aveva distrutto arredi e suppellettili di casa con una zappa che aveva prelevato dal suo garage. Lui non è nuovo a problemi con la giustizia tanto che è già destinatario, tra l’altro, di una misura di prevenzione emessa dal questore di Enna. GAETANO MILINO