Troina, 26 gennaio 2017 – Sarà inaugurata domani venerdì 27 gennaio alle ore 17.30, nella “Sala Cacciaguerra” della Cittadella dell’Oasi, in occasione della Giornata della Memoria celebrata in commemorazione di tutte le vittime dell’Olocausto, la mostra d’arte “Eva Fischer – L’arte diventa memoria”, dedicata alla pittrice testimone della Shoa scomparsa a Roma nel luglio 2015.
L’evento, organizzato dal Comune in collaborazione con l’Archivio Baumann e Fischer (ABEF), la Tevere Art Gallery di Roma e con il patrocinio dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane (UCEI), è nato su iniziativa del regista troinese Giovanni Gaudio, che ha ideato e curato l’esposizione insieme a Maria Grazia Malagamba.
Tre le opere di una delle più grandi esponenti della rinascita artistico – culturale del dopoguerra dell’Italia, dove giunse per sfuggire alle atrocità dei campi di concentramento nazifascisti, in cui venne sterminata la sua famiglia: “Menzogna e Memoria”, “L’abbraccio” e “Addio”, in cui esprime proprio l’orrore e la memoria dell’Olocausto.
Alla presentazione, che sarà introdotta dall’assessore alla pubblica istruzione Carmela Impellizzeri e moderata dal regista Giovanni Gaudio, interverranno il sindaco Fabio Venezia e Alan David Baumann, figlio di Eva Fischer e responsabile dell’Archivio Baumann e Fischer (ABEF).
Gli interventi dei relatori saranno intervallati dalla lettura di alcuni brani letterari e poesie, accompagnati da sottofondo musicale, da parte degli studenti della scuola media “Don Bosco” e dell’IISS “Ettore Majorana” di Troina.
A conclusione della serata, verrà proiettato in Sala l’omaggio visuale a Eva Fischer “In nome dei miei”, con videomessaggio – intervista al Maestro Ennio Morricone, realizzato nei giorni scorsi a Roma da Giovanni Gaudio.
L’esposizione, gratuita e aperta al pubblico, rimarrà in città fino al 20 febbraio prossimo, sempre nella “Sala Cacciaguerra” della Cittadella dell’Oasi, dove sarà visitabile tutti i giorni dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle ore 16.00 alle ore 19.00.