Domenica 12 febbraio a Capo d’Orlando, in occasione della mezza maratona, tra i tanti cuori che battevano, ognuno con il proprio ritmo gara, c’erano anche i cuori di un gruppo di atassici che si emozionavano di gioia nella corsa per loro organizzata e a loro dedicata.
Gli atassici, infatti, grazie all’iniziativa della ASD Podistica Capo d’Orlando, società organizzatrice, spinti da un accompagnatore, hanno conquistato il loro traguardo nella corsa parallela non competitiva grazie all’ausilio di una ruota aggiuntiva nella loro carrozzina. Cinzia Sonsogno, presidentessa e organizzatrice della gara ha dichiarato riferendosi a questa iniziativa “Per me la loro partecipazione e presenza, come quella di tutti gli altri disabili, è stata motivo di gioia ed orgoglio; l’ho voluto fortemente; è stato un gesto dettato dal cuore per sensibilizzare la società odierna ed offrire a tutti i disabili, che sognavano di provare le emozioni di correre insieme ad altri atleti, la possibilità di vivere la nostra passione e condividere il nostro motto: run for passion”. “L’emozione e la gioia è stata indescrivibile come la sensazione di volare” afferma Giusy Colombo al termine della sua corsa di 21.097 km guidata da Vito Massimo Catania, e tagliato il traguardo con a seguito il marito e Presidente dell’AISA Sicilia, Giuseppe Colombo, l’amica Laura Granvillano e il giovanissimo Claudio Bucca.
Anche Vito Massimo Catania, atleta regalbutese, visibilmente emozionato, aggiunge che “sono queste le occasioni nel quale mi rendo conto di quanto sono fortunato e quanta energia e gioia possa scaturire dal donare e agire con il cuore”. Anche Stefano Cambria, atassico di Milazzo, accompagnato dal padre per un tragitto più breve è stato felice dell’iniziativa della manifestazione. Il padre di Stefano, in precedenza, aveva accompagnato l’atassico Stellario Filocramo, Stello per gli amici, alla maratona di Messina. GIOVANNA BARONE
