Barrafranca, dimezzato il canone per l’illuminazione pubblica da parte di EnelSole da 800 a circa 400 mila euro

Barrafranca, dimezzato il canone per l’illuminazione pubblica da parte di EnelSole da 800 a circa 400 mila euro

- in Barrafranca

 

C’è soddisfazione da parte del sindaco Fabio Accardi per la nota che oggi ha mandato Enelsole n riferimento all’abbattimento dei costi sull’illuminazione pubblica. Un successo per l’amministrazione e il sindaco Fabio Accardi il quale rimarca come questo era uno dei punti di forza della campagna elettorale.  “Oggi l’obiettivo è stato raggiunto e parlo sui costi dell’illuminazione pubblica – afferma Accardi – e questo successo è di un’intera comunità”. Oggi nella sede del comune è arrivata una nota di EnelSole inerente la proposta di adeguamento canoni previsti dalla convenzione stipulata in data 31 gennaio 2002. Il contratto con EnelSole fu sottoscritto dall’allora sindaco Marchi nel 2002 (son passate ben tre legislature Marchì, Ferrigno e Lupo) e prevedeva il costo di più di 800 mila euro l’anno e per una durata di 25 anni. ” E’ uno dei contratti onerosi dell’ente – continua Accardi – e che ha contribuito al dissesto del nostro Ente anche se questo è uno dei tanti problemi. Le ammninistrazioni precedenti hanno tentato in qualche modo di rivedere questo contratto ma non vi sono riuscite; tra queste vi fu l’amministrazione Lupo che nel 2014 provò a agire per vie legali ma perse e non ottenne il risultato sperato. Noi dopo mesi di trattativie e grande lavoro dell’assessore Puzzangara con l’ultima diffida nella nota siamo riusciti ad ottenere questo risultato il dimezzamento del canone annuo”.

Abbiamo fatto una domanda all’assessore comunale Lavinia Puzzangara sul dimezzamento del canone di illuminazione.

Qual è stato l’azione dell’amministrazione che ha fatto fare un passo indietro ad EnelSole ed ottenere questo risultato?

” Fin dal mio insediamento mi sono dedicata con costanza alle problematica con EnelSole, sono intercorsi diversi colloqui telefonici con tutti i responsabili e dirigenti della società; oltre a questo c’è stato uno studio approfondito su tutta la documentazione che aveva in possesso l’amministrazione, quindi tutto il fascicolo con il contenzioso e i criteri e parametri fissati da Consip (Concessionaria Servizi Informativi Pubblici). Sono stati comparati i costi a fronte del sistema del mercato per illuminazione pubblica e noi come ente eravamo fuori da mercato e ben lontani da questi criteri. Nel corso di questi mesi siccome non avevamo raggiunto ancora l’obiettivo per cui abbiamo diffidato EnelSole lo scorso gennaio al fine di rivedere le condizioni del contratto. Altrimenti avremmo agito per le vie legali ed EnelSole con la nota si è resa disponibile a rinegoziare queste condizioni con un dimezzamento del canone. Stiamo quindi valutando una proposta (una bozza – accordo di EnelSole) inerente l’ammodernamento del sistema per l’illuminazione pubblica con il ricambio dei corpi illuminanti più moderni, quelli a Led, perché il sistema era completamente obsoleto e aggiungere i corpi illuminanti perché allo stato attuale sono meno rispetto a quelli previsti dalla convenzione”. Il canone prevede lo svolgimento delle seguenti prestazioni: acquisto di energia elettrica; esercizio degli impianti, manutenzione ordinaria degli impianti ed altri obblighi; e infine, interventi di ammodernamento senza ulteriori oneri a carico del comune, sui 3153 corpi illuminanti con apparecchi di illuminazione a Led, comprensivi di progettazione, calcoli illumino-tecnici e cantierabilità.

Il sindaco Fabio Accardi ha aggiunto:

” Esprimo una grande soddisfazione per il risultato ottenuto e quasi inaspettato e questo significa per il nostro comune risparmiare 400mila euro l’anno che non sono pochi. Per quando riguarda i contratti del comune quello dell’illuminazione era il più oneroso dopo il canone dei rifiuti e dell’acqua ed era a totale carico del bilancio comunale. Con questa nota risparmiamo 400 mila euro che ci consentono di fare più cose per il nostro comune. Sono soddisfatto del lavoro svolto da parte dell’assessore Puzzangara che grazie al suo impegno fin da subito impegno ha preso in mano il carteggio di EnelSole. Ritengo che è un risultato positivo della città e non solo dell’amministrazione e anche professionale perché l’assessore Puzzangara è un avvocato”. Dopo la nota di oggi l’amministrazione Accardi chiederà un incontro per valutare una serie di cose: oltre al risparmio economico c’è anche in previsione l’ammodernamento dell’impianto con nuove tecnologie a Led e un risparmio dei consumi Enel. Previsto l’ampliamento del servizio di illuminazione pubblica in alcuni punti del paese. RENATO PINNISI

 

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