<strong>Diretta streaming del consiglio comunale a partire dalle dalle 19.00.</strong>La seduta si può ascoltare sulle frequenze FM 99.2 o 105.3, sul sito www.radioluce.net e su tutte le altre piattaforme dove è presente Radio Luce (TuneIn, diretta Streaming, radio ecc…).
Oggi seduta del consiglio comunale alle ore 19 convocata con modalità urgente per chiedere la revoca in autotutela della deliberazione sullo Sprar. La seduta è stata convocata dal presidente del consiglio comunale, Giovanni Di Dio su richiesta dei consiglieri di minoranza dopo che il sindaco e l’amministrazione ha autorizzato la domanda di progettualità triennale per i servizi di accoglienza immigrati. Intanto nel giro di una settimana si sono svolte con questa tre sedute del consiglio comunale dove nella prima il tema centrale è stata la nomina della nuova giunta e sulla pacifica convivenza con la vecchia maggioranza (anche se l’Udc è scomparso e l’unico rappresentante è nelle file dell’opposizione con Salvatore Cumia). In quell’occasione tutti i consiglieri di minoranza hanno invitato il sindaco Accardi alle dimissioni come Tambè, Baglio, Zuccalà, G. Ferrigno e S. Cumia. Dopo il rinvio di 24 ore per mancanza del numero legale il lavoro in consiglio comunale è ripreso con l’approvazione di alcuni punti importanti e di vitale importanza per l’ente: tra questi l’adesione alla centrale unica di committenza Leonforte, Nissoria e Villarosa, il cui atto da la possibilità al comune di sbloccare le gare d’appalto per importi che vanno da 40 mila ai 140 mila euro. Approvati anche dalla maggioranza con i 9 consiglieri di Pd, Pdr, lista civica “Condividiamo” e M5S, alcuni regolamenti come l’ “Albo delle Associazioni”, quello sul “Servizio Volontario Del Nonno Vigile” che da la possibilità non solo di assicurare gratuitamente la sicurezza degli alunni negli orari di entrata e di uscita dalle scuole ma anche quella di impegnare gli anziani in un progetto utile per la città, e cosa più importante, evitare l’impiego del personale della PM per poterla utilizzare per altri servizi. Intanto oggi un altro tema scottante sullo Sprar per l’accoglienza immigrati.