Le parole di Chiara Lubich a distanza di anni diventano esortazioni nel quotidiano e a questo si aggiungono le varie testimonianze di alcune famiglie della diocesi. Il tutto si è svolto nell’auditorium dell’istituto “Ettore Majorana” di Piazza Armerina. Ad organizzare l’iniziativa è stata la Diocesi con i Focolarini i quali hanno messo al centro della discussione il tema sul valore e l’importanza della famiglia. L’evento è stato organizzato anche in occasione della ricorrenza della morte di Chiara Lubich, fondatrice del movimento dei focolari e del cinquantesimo anniversario della fondazione di “Famiglie Nuove”. Presenti per l’occasione anche movimenti ecclesiali, insegnanti, associazioni religiose e fratelli di altre confessioni religiose tra cui la chiesa Avventista. Il vescovo Rosario Gisana durante il suo intervento finale oltre a rimarcare il grande dono delle famiglie che hanno testimoniato ha invitato gli organizzatori di continuare su questo percorso perchè importante e significativo. Invitate a parlare alcune coppie gelesi, Salvo e Paola con la figliola Ginetta sull’argomento dell’affido e poi Giusy e Gaetano con l’esperienza di fede grazie ad una famiglia numerosa di sette figli; infine, Michele e Stella di Barrafranca che “convivono” con la malattia della Sla e poi una coppia catanese Marco e Donata.