PIETRAPERZIA. È tornato da Boston, in America, a Pietraperzia, dopo 56 anni. Si tratta di Ciro Mazzola. Lui era partito alla volta dell’America nel 1961con i suoi genitori, Salvatore e Stella Di Dio. Lui aveva 14 anni. Ora, a 70 anni suonati, è tornato a Pietraperzia insieme a sua moglie Luisa, originaria di Avellino. (Nella foto da sinistra Salvatore Modica,Filippo Mazzola, Ciro Mazzola, il sindaco Antonio Bevilacqua e Salvuccio-Vasapolli). La consorte di Ciro non era mai stata a Pietraperzia. In America è rimasto il figlio della coppia, Ciro Junior, ingegnere elettronico. Ciro ha lavorato per tanti anni in un ospedale di Boston. Quando lui e sua moglie sono arrivati a Pietraperzia, sono rimasti estasiati per la bellezza della cittadina dell’ennese. Marito e moglie trascorreranno in paese le festività di Pasqua. Ripartiranno per l’America il prossimo 20 aprile. Ciro è fratello di Filippo Mazzola, presidente della Associazione Volontari Pietrina. La mattina del Venerdì Santo Ciro ha fatto, insieme a suo fratello Filippo, una capatina in piazza Vittorio Emanuele. Ha incontrato e salutato, tra l’altro, il giovane sindaco di Pietraperzia, l’avvocato Antonio Bevilacqua. Ciro e sua moglie Luisa hanno visitato la casa natale di Ciro Mazzola, al quartiere Terruccia. Poi lui ha accompagnato sua moglie a visitare tutte le bellezze di Pietraperzia tra cui chiese, monumenti e zone archeologiche. Ciro, cosa hai provato nel tornare a Pietraperzia? “Una profonda emozione nel rivedere i luoghi in cui sono nato e vissuto fino all’età di 14 anni. Avevo una profonda nostalgia di rivedere la mia Pietraperzia e il paese in cui sono nato”. Ciro Mazzola e Luisa sono arrivati in paese lo scorso 10 aprile. In questi giorni hanno visitato Pietraperzia in lungo e in largo. Ora si ripromettono di tornare ancora altre volte a Pietraperzia da cui sono rimasti profondamente colpiti ed impressionati.GAETANO MILINO
