Martedì 2 maggio 2017 sono iniziati i festeggiamenti in onore del patrono di Barrafranca (EN) sant’Alessandro, festeggiato il 3 maggio e organizzati dalla parrocchia Maria SS. della Stella, che ne custodisce l’antico Simulacro. Ormai da tre anni, la vigilia della festa la Confraternita di sant’Alessandro gira per le strade del paese per la raccolta del “pane votivo” offerto da tutti i panifici della città, in segno di devozione al Santo patrono. Il pane è stato caricato su “a lapa” di proprietà del barrese Giuseppe Aleo, voluta proprio per l’occasione e utilizzata ogni anno sia per la festa del patrono sant’Alessandro, sia per la festa della compatrona Maria SS. della Stella. Si tratta di un’antica motoape, restaurata nel 2016 dal pittore barrese Roberto Caputo. Essa è stata dipinta con la stessa tecnica dei carretti siciliani, abbellita con pennacchi e “coffe”, mentre nei sportelli laterali sono raffigurate le immagini del patrono sant’Alessandro e della compatrona Maria Santissima della Stella.
Quest’anno la Confraternita è stata accompagnata dalla Banda Musicale “V. Bellini” di Barrafranca, diretta dal M° Oreste Crapanzano. Al termine della raccolta, la Confraternita si è riunita davanti alla scuola “Plesso Europa”, dove gli attendevano gli Sbandieratori e Musici “Associazione Gruppo Spettacolo Arcobaleno”, don Lino Giuliana, parroco della chiesa Maria SS. della Stella e don Alessandro Crapanzano, con una delle reliquie del santo patrono: il reliquiario a forma di avambraccio compresa la mano (in atto di benedire) contenente parte delle ossa dell’avambraccio del Santo. In un clima di festa il corteo è partito alla volta della chiesa Maria SS. della Stella, percorrendo tutto il Corso Garibaldi, aperto dai musici dell’Ass. Arcobaleno, seguito dalla Confraternita, dalla Banda Musicale, dalla “reliquia” portata da don Lino e per ultimo la “motoape” contenente il pane raccolto. Il corteo è terminato nella chiesa Maria SS. della Stella, dove un rappresentante degli Sbandieratori e della Banda Musicale “Bellini” hanno donato il pane con le effige delle proprie associazioni. Tutto il pane raccolto è stato posizionato davanti all’altare maggiore, per essere benedetto. Durante i “Vespri” in onore del Santo, sono stati ammessi alla Confraternita di sant’Alessandro quattro nuovi confrati. Al termine il “pane benedetto” è stato distribuito a tutti i partecipanti.
Rita Bevilacqua