COMUNICATO STAMPA
Oggi gran parte dei Siciliani ha un grado di percezione basso sugli argomenti che riguardano l’autonomia della nostra Regione ed è proprio per questo che cominciare una prima azione di conoscenza partendo dalla storia della nostra terra è assolutamente essenziale e prescinde da ideologie, schieramenti politici e appartenenze. Serve soltanto a rafforzare le proprie radici e a far capire alle nuove generazioni che vivono in una Regione che ha prerogative assai preziose”.
La Sicilia, già dal 2010, ha istituito, per volere del Governo regionale di allora, la festa dell’autonomia Siciliana. Per quel giorno, il 15 maggio, infatti, in occasione della ricorrenza della firma dello Statuto della Regione nel lontano 1946, è stata fissata la nuova festa dell’Autonomia Siciliana. Una celebrazione che, cerca di ricordare e riaffermare, almeno simbolicamente, la natura autonomistica della Regione Siciliana e porre l’attenzione sulla questione meridionale, oggi attuale più che mai.
E’ con questo spirito che l’amministrazione comunale di Barrafranca ha il piacere di organizzare per sabato 13 maggio c.a. la giornata dell’autonomia siciliana.
In occasione dell’evento e in considerazione del fatto che avremo l’onore ed il piacere di ricevere la visita di S.A.R. la Principessa Beatrice della Real Casa di Borbone delle Due Sicilie è stata organizzata la cerimonia d’intitolazione della passeggiata Beata Maria Cristina di Savoia Regina delle Due Sicilie e a seguire Conferimento Medaglia d’Oro al Gonfalone.
Questo il programma della giornata.
Ore 10:30 Saluto degli Intervenuti presso il Palagiovani di Barrafranca (EN) sito in Viale Signore Ritrovato .
Ore 11.00 Cerimonia d’intitolazione della Passeggiata alla Beata Maria Cristina .
Ore 11:30 Te Deum nella Chiesa di San Francesco.
Ore 12:00 Conferimento Medaglia d’Oro al Gonfalone presso stanza del Sindaco nel Palazzo Municipale.
Ore 12:30 Piccolo rinfresco presso il Chiostro del Palazzo Municipale.
Breve profilo della Beata:
Maria Cristina di Savoia, figlia del re Vittorio Emanuele I e di Maria Teresa d’Asburgo, ricevette dai pii genitori una solida formazione cristiana. Nel 1832 sposò Ferdinando II, re delle Due Sicilie, e nel duplice stato di moglie e di regina fu modello luminoso di ogni virtù. Vera madre dei poveri, seppe farsi carico delle sofferenze del suo popolo, per la cui promozione ideò ardite opere sociali. Morì ancora giovane. È stata beatificata il 25 gennaio 2014 a Napoli, nella Basilica di Santa Chiara, dove il suo corpo è sepolto.
Fu donna di intelligenza non comune. Inoltre la sua umiltà e la sua carità erano immense e conquistarono il suo popolo: inviava denaro e biancheria, dava ricovero agli ammalati, un tetto ai diseredati, assegni di mantenimento a giovani in pericolo morale, sosteneva economicamente gli istituti religiosi e i laboratori professionali, togliendo dalla strada gli accattoni.
L’opera più grande legata al suo nome fu la «Colonia di San Leucio», con una legislazione ed uno statuto propri, dove le famiglie avevano casa, lavoro, una chiesa ed una scuola obbligatoria.
La Beata Maria Cristina di Savoia Regina delle due Sicilie rappresenta un modello di coerenza tra i valori e i sentimenti cristiani e le azioni concrete verso gli ultimi cioè i poveri, in questo tempo e in questa società, dove i sentimenti e le azioni non sempre sono coerenti con le parole e sono in aumento le paure e le insicurezze, c’è bisogno di offrire alle comunità modelli autentici di carità cristiana. L’amministrazione vuole interpretare, così, questi sentimenti nel dedicare alla figura della Beata Maria Cristina una passeggiata e ricordare nello stesso tempo il legame della beata con la nostra terra e con il nostro popolo.
tra gli Enti insigniti della medaglia d’oro costantiniana: Il Comune di Palermo, la Provincia di Catania, la Regione Siciliana, la Provincia di Enna, il Comune di Piazza Armerina, l’Università di Palermo, ecc…
Si sottolinea, inoltre, che la manifestazione non graverà sul bilancio comunale in quanto è a costo zero per l’Ente.
Ringraziamenti
Si ringrazia l’Ordine Costantiniano di S. Giorgio per avere donato la targa d’intitolazione e per il sostegno economico che ha permesso la realizzazione della manifestazione.
il Sindaco
Prof. Fabio ACCARDI