La tre giorni di festa è cominciata venerdì sera. È organizzata dalla associazione dei camionisti, presidente Liborio Filippo Miccichè, e patrocinata dal Comune di Pietraperzia, sindaco Antonio Bevilacqua. Poco dopo le 20 di venerdì, il palio della Madonna della Cava, patrona di Pietraperzia, è stato prelevato dalla casa della famiglia di Calogero Viola, in via Giuliano Buccheri, 5. Poco prima, la bandiera dei camionisti era stata prelevata dalla famiglia di Calogero Nocilla in via La Masa, 19 e consegnata alla famiglia Gaspare Sardo. Dopo il prelevamento del palio dalla via Giuliano Buccheri, è cominciata la processione per le vie del paese: Giuliano Buccheri, San Giovanni Bosco, Guglielmo Marconi, Stefano Di Blasi, piazza Vittorio Emanuele, via Sottotenente Amato e via Mappagnà. Il palio è stato portato nella famiglia di Angelo Bongiovanni, in via Mappagnà 28. Nella stessa casa, c’è stata la recita del rosario e la preghiera di affidamento dei camionisti alla Madonna. Ad accompagnare la processione, don Giovanni Bongiovanni, parroco di Santa Maria di Gesù e rettore del Santuario Madonna della Cava. Gli angioletti che accompagnano il palio sono i piccoli Elisea Amico e Giuseppe Ferro. Sabato mattina, dalle 9, c’è stato il raduno dei camion davanti alla villa comunale di viale Marconi. Alle 10 nuovo prelievo del palio e processione per le vie del paese: Enrico Toti, Sottotenente Amato, Rosolino Pilo, Umberto I, La Masa, Piazza Vittorio Emanuele, Stefano Di Blasi e Guglielmo Marconi. alla processione hanno partecipato il sindaco Antonio Bevilacqua in fascia tricolore e il comandante di Polizia Municipale, il Maggiore Giovanna Di Gregorio. Arrivati davanti alla villa, tutti sui camion e inizio del pellegrinaggio verso il santuario Madonna della Cava con la celebrazione della messa. Poi tutti alla scampagnata. Nel pomeriggio dello stesso sabato, rientro in paese e sfilata in piazza Vittorio Emanuele. La tre giorni continua la domenica. Alle 19,30 messa nella casa di Angelo Bongiovanni in via Mappagnà, 28. Alle 20,30 un’altra processione per le vie del paese: Mappagnà, Sotottenente Amato, piazza Vittorio Emanuele, Stefano Di Blasi, Guglielmo Oberdan, Sant’Orsola, Della Pace, Giuseppe Verdi, Dante Alighieri, Caduti di via Fani, Don Luigi Sturzo, Guglielmo Marconi, Stefano di Blasi, Enrico Toti e via Mappagnà. Al termine della processione, fuochi di artificio in contrada Serre. Subito dopo, rientro del palio presso la famiglia di Angelo Bongiovanni e sorteggio del Portabandiera e del porta Madonna. GAETANO MILINO
Enna. “Non smettere mai di donare sangue” è l’invito del Direttore Generale Mario Zappia
Il dott. Mario Zappia, direttore generale dell’Azienda Sanitaria