Troina – Parte il reddito di inclusione

Troina – Parte il reddito di inclusione

- in Troina

Troina, 30 novembre 2017 – A partire da venerdì 1 dicembre, presso l’Ufficio Protocollo dell’Ente, sarà possibile presentare le istanze per accedere al Reddito di Inclusione (REI), la misura nazionale di contrasto alla povertà e all’inclusione sociale e lavorativa, rivolta ai nuclei familiari che versano in condizioni di precarietà economica, al cui interno vi siano minori, disabili, donne in stato di gravidanza e over 55 disoccupati.

A renderlo noto l’assessore alle politiche sociali Giuseppe Macrì, che ha spiegato: “Abbiamo ritenuto doveroso recepire la normativa nazionale vigente in materia di contrasto alla povertà, per offrire la massima attenzione e tutte le possibilità di sostegno economico concreto alle fasce più deboli della popolazione. Abbiamo già sperimentato con successo altre forme di aiuto, come il progetto obiettivo e il reddito di dignità per gli over 62 e, con quest’ulteriore misura, contiamo di raggiungere quante più famiglie possibile, in uno sforzo congiunto tra tutte le istituzioni che operano a vario titolo sul territorio locale e nazionale”.

Il provvedimento, che si articola in un beneficio economico e in un progetto personalizzato di attivazione e inclusione sociale, predisposto dai Servizi Sociali del Comune, è rivolto ai cittadini residenti in Italia da almeno due anni, a quelli comunitari, agli extracomunitari in possesso di permesso di lungo soggiorno e a quanti non percepiscano ulteriori prestazioni di assicurazione sociale per l’impiego o altri ammortizzatori sociali di sostegno al reddito, in caso di disoccupazione involontaria.

Il contributo, che sarà elargito dall’INPS previa verifica dei requisiti richiesti attraverso una carta di pagamento elettronica (Carta REI), avrà un importo variabile dai 187,50 ai 485,40 euro mensili, per la durata massima di 18 mesi.

Potranno infatti presentare istanza per accedere al beneficio, che a partire dal 2018 sostituirà il Sostegno per l’Inclusione Attiva (SIA), le famiglie che abbiano ISEE non superiore ai 6 mila euro, un ISRE non superiore ai 3 mila euro, un valore del patrimonio immobiliare, diverso dalla casa di abitazione, non superiore ai 20 mila euro e un valore del patrimonio mobiliare non superiore ai 10 mila euro, ridotto a 8 mila euro per due persone e a 6 mila per una sola. Il progetto, che sarà predisposto dai Servizi Sociali del Comune, in collaborazione con gli altri servizi territoriali e i privati che operano nel settore di contrasto alla povertà, sarà definito sulla base di una valutazione globale delle problematiche e delle esigenze delle famiglie e ne coinvolgerà tutti i componenti.

L’ Ufficio comunale di Segretariato Sociale sarà preposto all’istruttoria e alla prima verifica delle domande, il cui modulo è scaricabile dal sito istituzionale dell’Ente www.comune.troina.en.it.

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