Le relazioni legate all’economia, alle tradizioni culinarie e alla mentalità in un romanzo pieno di una carica emotiva e che ruota attorno a tre province, Caltanissetta, Enna e Catania. E’ il volume “ L’Amore più grande” di Silvia Faraci che ha presentato ieri nella sua cittadina di origine, Barrafranca il suo volume descrivendo uno scorcio della Sicilia degli anni ’70 con aspetti legati ai rapporti di varie istituzioni e della vita quotidiana di un tempo la cui storia, con nomi puramente inventati, ruotano attorno alla miniera di Pasquasia. A fare da moderatrice Elisa Gentile la quale ha letto alcuni passi del romanzo accompagnati dalle note musicali di una chitarra con il bravo musicista locale, Kevin Marchì. Il volume è dedicato agli uomini e donne delle forze dell’ordine che ogni giorno mettono la propria vita al servizio della tutela del cittadino. Oltre a Pasquasia le scene importanti in cui si svolgono le indagini nel porto di Ognina a Catania. Ad organizzare l’evento il barrese Michele La Pusata, che seppur malato di Sla, dalla sua sedia ha “diretto” un grande lavoro di squadra. A dare i saluti ieri il sindaco Fabio Accardi e l’assessore comunale al turismo e spettacolo Giovanni Patti.
