Ricordiamo che la discarica è dismessa dal 2001 e cha a tutt’oggi produce percolato che viene costantemente monitorato al fine di evitare inquinamento ambientale. Infatti, a seguito di caratterizzazione si evidenziò la necessità di un progetto di messa in sicurezza “MISE” per scongiurare inquinamento ambientale. Il progetto fu redatto dall’ATP Messina – Madonia per un importo complessivo di 1.541.930,26 euro. L’esecutivo fu approvato nel 2014. Con l’entrata in vigore del D. Lgs 50/2016 si rese necessario un aggiornamento e con delibera di G.C. 70 del 20.09.2017 l’amministrazione Accardi approvò l’aggiornamento con un importo di 1.422.755,20 in quanto, per mero errore, fu calcolata l’IVA al 22% anziché al 10%. Di seguito il progetto così approvato fu consegnato al Dipartimento Regionale Acqua e Rifiuti che con nota 45399 del 30.10.2017 comunicava al Comune di Barrafranca l’approvazione del progetto e la trasmissione del Decreto di Finanziamento per l’importo richiesto. Infine, con la deliberazione di G.C. n. 3 del 4.01.2018 l’amministrazione ha dichiarato la pubblica utilità dell’opera e ha dato mandato al RUP di portare avanti tutti gli adempimenti necessari per avviare il progetto. Ricordiamo che il progetto prevede l’esproprio di un appezzamento di terra e tutti i lavori di copertura con telo dell’area utilizzata per discarica, la realizzazione di vasche per il percolato. A curare il procedimento l’ing. Santi Eugenio Diliberto. Abbiamo seguito attentamente questo progetto, afferma il Sindaco Accardi, per l’elevato rischio ambientale che presenta il sito di Ciolfara-Serralunga che ricordiamo e colpita da un provvedimento di sequestro per la pericolosità del percolato che negli anni passati ha prodotto inquinamento. Inoltre, lavoreremo, per fare inserire il sito nell’elenco delle discariche ad elevato rischio ambientale.