PIETRAPERZIA. Lo stabilisce, con propria ordinanza, il sindaco Antonio Bevilacqua. il divieto riguarda la somministrazione e l’asporto in aree pubbliche. Il periodo in cui sarà in vigore il provvedimento del sindaco va dall’otto al 14 febbraio 2018. Tale periodo coincide con il carnevale. L’orario in cui è in vigore tale restrizione va dalle 19 alle 24. Il provvedimento sindacale riguarda anche le macchinette dispensatrici di bibite in bottiglie di vetro o in lattine di alluminio. “Nel periodo carnevalesco si rende necessario – si legge nell’ordinanza del sindaco Antonio Bevilacqua – prevenire l’eccessivo consumo di bevande alcoliche e non, contenute in recipienti di vetro e di alluminio con conseguente abbandono degli stessi nelle pubbliche piazze e nelle aree verdi, determinando serio pericolo per l’incolumità pubblica e particolarmente per bambini, anziani ed animali domestici nonché pregiudizio per il decoro urbano”. Il sindaco Antonio Bevilacqua scrive ancora: ““Ritenuto necessario ed urgente intervenire, a tutela del preminente interesse pubblico costituito dall’incolumità e dalla sicurezza pubblica, vietando: la vendita per asporto, sia in forma fissa che itinerante di bevande contenute in bottiglie di vetro e lattine di alluminio, anche dispensate da distributori automatici”. Il divieto riguarda pure “il consumo e la detenzione in luogo pubblico di bevande racchiuse in contenitori di vetro e lattine di alluminio”. “L’adozione di un tale provvedimento restrittivo – si legge ancora nell’ordinanza del sindaco d Pietraperzia – costituisce un miglioramento della sicurezza sociale e del decoro pubblico, nonché un valido strumento di prevenzione del degrado urbano e di comportamenti scorretti e antisociali”. Il divieto riguarda tutto il territorio comunale. Con la stessa ordinanza viene stabilito “il divieto di consumare in luogo pubblico bevande contenute in bottiglie di vetro o in lattine di alluminio; Tale restrizione “non opera nel caso in cui la somministrazione e la conseguente consumazione avvengano all’interno dei locali e delle aree del pubblico esercizio o nelle aree pubbliche esterne di pertinenza dell’attività, legittimamente autorizzate con l’occupazione di suolo pubblico”. Multe sono previste per chi non osserva quanto stabilito con l’ordinanza. Si va da 25 a 500 euro. A Pietraperzia è la seconda volta, in sei mesi, che viene adottato un provvedimento del genere. La prima volta era stato lo scorso 21 luglio con l’ordinanza sindacale numero 19. Allora il provvedimento era stato rispettato alla lettera e non si erano registrati inconvenienti di alcun genere. GAETANO MILINO
ENNA. GIOVEDÌ 28 NOVEMBRE IL CONVEGNO “LA MENTE TRA LE NUVOLE”,
Organizzazione a cura dell’istituto Superiore per le Scienza