Barrafranca. Star bene, stare bene con se stessi e stare bene con l’altro. Questo il titolo del progetto Educazione all’affettività promosso dagli alunni della scuola secondaria di primo grado “G. Verga” dell’ Istituto Comprensivo “Europa” con la presenza degli alunni delle terze classi. Oltre alla presenza del dirigente scolastico, Filippo Aleo le insegnanti Eliana Bevilacqua, Stella Avola e Sandra Libertino alcune giovani figure professionali con Alida Balsamo (ginecologa) e Concetta Aleo (psicologa). Un incontro significativo per affrontare un tema come quello dell’adolescenza dove ragazzi e ragazze, oltre a scoprire o riscoprire la propria corporeità, cominciano a provare interesse per coetanei del sesso opposto e ad instaurare le prime relazioni affettivo – sentimentali e a vivere i primi approcci alla sessualità. “ I cambiamenti morfologici e funzionali del pre-adolescente – affermano le insegnanti, referenti del progetto della scuola – hanno da sempre una connotazione psicologica. Le trasformazioni che si realizzano nel periodo adolescenziale sono molteplici e profonde possono mettere alla prova la capacità di adattamento psicologico dei ragazzi, in quanto si realizzano in un breve arco temporale”. E per questo motivo per la scuola è nata l’esigenza di progettare un percorso per i ragazzi che affrontano la transizione all’adolescenza e, quindi, accompagnarli nella presa di coscienza e nella capacità di confrontarsi con tutti i cambiamenti che avvengono in loro a livello corporeo, sessuale, psicologico ed emotivo. “Abbiamo ritenuto offrire agli studenti la possibilità di tematizzare domande, saperi ed esperienze – concludono le insegnanti – inerenti la vita affettiva e sessuale mediante una comunicazione aperta con degli specialisti che ringraziamo per la loro presenza”. Sia Alida Balsamo (ginecologa) e Concetta Aleo (psicologa) essendo non direttamente coinvolte nel cammino scolastico e valutativo degli alunni hanno svolto un ruolo importante nell’attività svolta per consentire agli adolescenti di sviluppare consapevolezza intorno al significato profondo e alla natura complessa della sessualità e per coglierne i doni e le responsabilità. A questo si è aggiunto anche un altro tassello importante in quanto la sessualità deve essere visto anche nel pieno rispetto della salute e delle competenze relazionali.