Troina 31 agosto 2018 – Un evento senza precedenti per l’IRCCS Oasi Maria SS. di Troina che sabato prossimo, uno settembre, riceverà la visita del Segretario di Stato della Città del Vaticano, Sua Eminenza Cardinale Pietro Parolin. Un presenza importante per il centro medico scientifico di Troina, specializzato nel campo della Disabilità Intellettiva e dell’Involuzione Cerebrale e che opera in Sicilia da 65 anni, grazie all’impegno e all’attività del suo fondatore padre Luigi Ferlauto, scomparso il dodici settembre dello scorso anno.
La visita di Sua Eminenza Parolin all’Oasi di Troina, struttura che rientra a pieno titolo tra gli istituti religiosi sanitari, assume un significato importante e pone l’attenzione sull’attività, la mission e l’impegno del centro medico-scientifico a favore dei disabili.
Il Cardinale Parolin ha dunque accettato l’invito da parte del nuovo presidente del CDA dell’Istituto Oasi Maria SS., Don Silvio Rotondo, in occasione di un incontro che si è avuto a Roma nello scorso mese di maggio nella Santa Sede.
L’arrivo all’Oasi del Segretario di Stato Vaticano è previsto per le ore 11.00 e dopo un breve saluto con le Volontarie dell’Istituto, (la comunità dei consacrati che da sempre accompagnano la gestione dell’Istituto), i rappresentanti del CDA e i vertici amministrativi, sanitari e scientifici dell’Istituto, inizierà la visita ai laboratori e ai reparti di degenza del centro che ospitano diversi disabili, provenienti da tutta l’isola.
Il Segretario di Stato del Santo Padre toccherà con mano la quotidianità che si vive nell’Istituto, dall’attività di studio e ricerca ai laboratori inclusivi, le attività di riabilitazione e di assistenza socio-sanitaria, le iniziative per l’inclusione sociale, e soprattutto i progetti che si intendono realizzare per il potenziamento dei servizi a favore dei disabili. Ad accompagnare Sua Eminenza durante la sua visita, il vescovo della Diocesi di Nicosia, mons. Salvatore Muratore.
Per padre Silvio Rotondo, presidente dell’Istituto Oasi, “la visita del Cardinale Parolin è una chiara testimonianza che il nostro Istituto è parte integrante della chiesa diocesana e universale. Ciò ci incoraggia e ci dà consolazione, pur nella consapevolezza delle difficoltà del momento. Tutti insieme però possiamo farcela ed è una mia certezza che spero diventi sempre più convincimento per tutti. Infine, un caloroso ringraziamento al vescovo della Diocesi di Nicosia, Salvatore Muratore, in quanto ha facilitato la possibilità di questo evento.
La coincidenza vuole che la presenza del cardinale Parolin coincida con le celebrazioni della Madonna delle Lacrime di Siracusa a cui l’Oasi è particolarmente legata per volontà del compianto padre Luigi Ferlauto. Certamente ciò rappresenta un segno che la loro custodia, cioè quella di Maria SS. e di padre Luigi, è costante nei confronti dell’Opera”.
SALVO CALACIURA