PIAZZA ARMERINA. I militari della Stazione di Piazza Armerina e i colleghi del Nucleo Radiomobile della locale Compagnia Carabinieri, hanno tratto in arresto Mirko Maria Carbone, 33enne noto all’ufficio, residente a Piazza Armerina. L’uomo, secondo l’accusa, ha commesso i reati di maltrattamenti e minacce al proprio nucleo familiare, oltre che di resistenza a Pubblico Ufficiale. In particolare, i militari sono intervenuti in contrada “Sambuco”, dove Mirko Maria Carbone per l’ennesima volta era andato in escandescenza per futili motivi nei confronti dei genitori e del fratello conviventi, aggredendoli e minacciandoli. Alla vista dei militari, l’uomo si scagliava anche contro i Carabinieri che, a fatica, riuscivano ad immobilizzarlo. L’arrestato, dopo le formalità di rito, poiché, durante le fasi dell’aggressione ai propri familiari, compiva atti di autolesionismo sbattendo il capo contro degli infissi, veniva accompagnato e piantonato da parte della Polizia Penitenziaria presso il locale ospedale, dove è tenuto sotto osservazione per sospetto trauma cranico. Il Tribunale di Enna ha convalidato l’arresto e disposta la misura cautelare della detenzione in carcere. GAETANO MILINO
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