Dopo aver spopolato in India, in America e in Polonia, il libro di Acharya Bal Balkrishna, celebre guru indiano di origini nepalesi, approda in Italia, pubblicato dalla casa editrice Bonfirraro.
“Un pratico approccio alla scienza ayurvedica” è già distribuito nelle librerie d’Italia e in tutti gli store online: un volume capitale, unico nel suo genere che compendia tutti i principi essenziali del sistema medico più antico del mondo.
Il manuale, infatti, ha come sottotitolo esplicativo “guida onnicomprensiva per uno stile di vita più sano”: sì, perché enumera con cura, tra l’altro, le modalità sane e benefiche per soddisfare le necessità biologiche come la fame e la sete e descrive come proteggersi dalle infermità, in particolare quelle che possono arrivare con l’età avanzata. La nuova pubblicazione risponderà ai bisogni dei neofiti ma anche alle domande degli appassionati di lungo corso, dipingendo un sistema valoriale affascinante che ricollega ai grandi poteri curativi della vita.
È con questo titolo che la casa editrice Bonfirraro si apre al mondo orientale, cui guarda da sempre con estremo interesse, proprio perché incuriosita dalle tematiche legate alle tecniche di riflessione e alle nuove filosofie come palliativo al logorio della vita moderna, che ormai da qualche decennio hanno invaso l’Occidente. E cos’è l’“ayurveda” se non sinonimo di benessere e rigenerazione della mente e del corpo, con i suoi esercizi psicofisici che mirano ad abbassare i livelli di stress?
Nasce così, da una congiuntura di incontri fortunati, “Un pratico approccio alla scienza ayurvedica”, la summa per eccellenza del più grande guru vivente, adesso disponibile anche per il lettore italiano.
L’autore è uno di quelli che non passano sicuramente inosservati: Acharya Bal Balkrishna è uno dei più rinomati e autentici saggi che ha promosso la riscoperta dell’Āyurveda nel mondo come pratica di vita. È stato indicato dalla rivista Forbes come il 48° uomo più ricco d’India. È amico d’infanzia del celebre guru Baba Ramdev, star della tv indiana che incita milioni di persone a comprare solo prodotti locali. Con lui ha fondato la “Patanjali Ayurved”, società di beni di largo consumo indiano fondata nel 2006, Patanjali vende di tutto, dai dentifrici e cosmetici a base di erbe, tagliatelle e marmellate e ha registrato vendite per 750 milioni di dollari. Una società che pare stia mettendo in fuga dall’India le multinazionali.
Il segreto del successo risiede tutto in un mix di nazionalismo hindu, condito da riferimenti alla medicina tradizionale ayurvedica, aiutato e promosso dal grande successo mediatico.
Balkrishna lavora anche come redattore capo di “Yog Sandesh”, una rivista che promuove lo yoga e l’ayurveda. Insieme ai suoi co-autori, è riuscito a scrivere un totale di 41 articoli di ricerca, alcuni dei quali adesso fanno parte della “Guida Pratica alla Scienza dell’Ayurveda”.
Leggi la scheda del libro: http://www.bonfirraroeditore.it/manualistica/un-pratico-approccio-alla-scienza-ayurvedica-detail.html
Conosci l’autore: http://www.bonfirraroeditore.it/autori/item/acharya-bal-krishna.html