Su invito della collega Ilenia Caltabellotta del locale Patronato il Segretario Nazionale Forestali Sinalp Matteo Cannella ed il Segretario Regionale Sinalp Sicilia Andrea Monteleone hanno incontrato i lavoratori forestali del comprensorio di Lercara Friddi ed i suoi cittadini alla presenza del Sindaco della Città Dr. Luciano Marino e del suo Assessore alle attività Produttive Ciro Caltabellotta.
L’Amministrazione Comunale ha messo a disposizione dei cittadini e del Sinalp la Sala delle Conferenze del Comune dando la possibilità di accogliere un notevole gruppo ci cittadini interessati a conoscere le strategie del Governo Regionale sul futuro dei forestali e sulle novità normative su Quota 100 e Reddito di Cittadinanza.
Il Segr. del Comparto Forestali ha illustrato il nuovo CIRL evidenziandone le incongruenze e facendo notare ai presenti gli errori. Questo contratto fa fare ai lavoratori più di un passo indietro rispetto alle conquiste sindacali ottenute.
Con la scusa della “settimana corta” che, a loro dire, dovrebbe razionalizzare i turni di lavoro e far risparmiare nei consumi di carburante i lavoratori, nei fatti hanno ridotto l’indennità chilometrica spettante ai lavoratori.
Non ci rendiamo conto come mai la Giunta Regionale abbia blindato il CIRL con alcune sigle sindacali escludendo le altre pur rappresentative dei lavoratori ed in alcuni casi ed ambiti provinciali anche maggiormente rappresentative, ledendo il diritto dei lavoratori a poter scegliere la propria O.S. di fiducia.
Tale azione ha permesso al Governo Regionale di tagliare sui fondi stanziati per il comparto con il placet di alcuni benpensanti politicamente corretti.
Il Sinalp si ribella ad un CIRL costruito a totale vantaggio del Governo Regionale ed a scapito dei lavoratori.
Dall’analisi della sua composizione si riscontrano diversi passaggi che mortificano la libertà di scelta sindacale del lavoratore costituzionalmente sancita.
Il nuovo CIRL darà vita a due organismi paritetici di confronto tra il Governo regionale e i lavoratori totalmente blindati escludendo tutti quei lavoratori che in piena libertà costituzionale hanno scelto altre sigle sindacali.
Il Dr. Andrea Monteleone fa notare ai presenti la totale incongruenza di questo contratto che richiamandosi al CCNL nazionale e quindi “integrativo” dovrebbe essere esclusivamente un contratto migliorativo e non peggiorativo sia in termini economici che di relazioni sindacali.
Inoltre illustra la proposta del Sinalp per la stabilizzazione dei lavoratori del comparto comunicata agli Assessori all’Agricoltura ed al Territorio ed invita tutti i lavoratori, che rispettano i requisiti normativi previsti, ad utilizzare la finestra pensionistica c.d. “Quota 100” per andare in pensione e porre fine ad un ricatto della politica nei loro confronti che dura da 40 anni e che questo nuovo contratto non chiude.
Il Sindaco Dr. Luciano Marino ha ringraziato i rappresentanti del Sinalp per aver analizzato il contenuto del CIRL evidenziandone le incongruenze ed invita i lavoratori a rimanere compatti nella lotta per ottenere l’agognata stabilizzazione e relativa dignità di lavoratori e cittadini.
L’ufficio stampa Sinalp Sicilia
Dr. Franco Lipari