Barrafranca Martedì 5 marzo nella sede del Palazzo comunale si è tenuto un incontro, richiesto dall’amministrazione, per discutere della problematica accoglienza migranti. Presenti oltre la mediatrice culturale e la responsabile della cooperativa, il Comandante della locale stazione dei carabinieri, il Comandante della polizia municipale, il funzionario dei servizi sociali, il Sindaco e l’Amministrazione. Oggetto dell’incontro definire un protocollo d’intesa per lavori socialmente utili e definire le modalità di controllo da parte delle forze dell’ordine.
Dopo un primo momento dove sono state date rassicurazioni da parte del Comandante della stazione dei Carabinieri sul controllo che viene effettuato giornalmente sugli ospiti del CAS così come prevede la norma, per cui giornalmente la cooperativa fornisce un elenco degli ospiti. Si è passati poi a discutere delle possibili attività che gli ospiti del Cas èptrebbero effettuare in diversi ambiti della vita cittadina. Le responsabili del Centro di accoglienza hanno espresso grande apprezzamento verso la comunità barrese per la sensibilità mostrata e la pronta disponibilità verso i giovani ospiti del centro, sono stati tanti i cittadini barresi che hanno voluto conoscere personalmente i ragazzi ospiti del Cas e dare il proprio saluto.
“Affinché si abbia una reale integrazione è fondamentale costruire un rapporto di sinergia e collaborazione con l’ente comunale al fine di impegnare gli ospiti del centro in attività socialmente utili come manutenzione spazi verde, decoro urbano e lavori di pubblica utilità” lo ha sottolineato l’amministrazione. “Vigileremo sul lavoro della cooperativa e sulle attività che gli stranieri richiedenti asilo svolgeranno nel Nostro Comune, staremo attenti alle problematiche legate alla sicurezza e al controllo degli ospiti del centro. Abbiamo appreso dai responsabili” afferma nel suo intervento il Sindaco Fabio Accardi, che in parte gli ospiti del CAS lavorano, che tutti sono in Italia da qualche anno e non hanno mai dato problemi ed inoltre sono pronti a dare il proprio contributo in modo volontario con lavori di pubblica utilità.
Alla fine dell’incontro sono stati definiti i termini per sottoscrivere un protocollo d’intesa tra Comune e Cooperativa per disciplinare le attività volontarie di pubblica utilità. “Ci tengo a rassicurare l’intera comunità barrese, conclude il Sindaco, monitoreremo costantemente le attività delle cooperative e nello stesso tempo sono certo che i richiedenti asilo troveranno nei barresi un Popolo accogliente e caloroso capace di fare sentire a casa chi, oggi, fugge dalle guerre e dalla disperazione e si trova a migliaia di chilometri dalla propria terra”