ENNA. Il parlamentare aveva segnalato le criticità sull’innesto dallo svincolo di Enna all’autostrada Palermo-Catania ai dirigenti ANAS. “Oggi, tra i viadotti siciliani a destare maggiore preoccupazione c’è quello d’innesto dallo svincolo di Enna all’autostrada A19 Palermo-Catania. In molte parti del viadotto autostradale si nota il deterioramento e la caduta dello strato copriferro con fuoriuscita delle armature dalla loro sede; i reggimensole sono ammalorati, con parte del copriferro mancante e i piloni dello svincolo sono tutti nelle stesse condizioni: è, quindi, necessario un lavoro di ripristino generale di travi, mensole e giunti tecnici. Alcune settimane fa, abbiamo segnalato la situazione direttamente all’ANAS, durante un incontro avvenuto presso la direzione centrale. Ieri la risposta ufficiale, dall’Ente nazionale per le strade: gli interventi necessari al ripristino dell’opera sono, ad oggi, in fase di progettazione, e potrebbero essere appaltati già la prossima estate”.
Lo comunica il senatore del Movimento 5 Stelle Fabrizio Trentacoste che in questo primo anno di attività ha avviato un’interlocuzione costante con la direzione dell’ANAS, per tenere alta l’attenzione sulle opere viarie del territorio. “Sono sempre di più gli automobilisti che percorrono il tratto del viadotto Euno ogni giorno e che provano un senso di insicurezza; molte le foto pubblicate sui social che raccontano il deterioramento di quel tratto di strada, diverse le nostre segnalazioni anche in Consiglio comunale. Adesso, finalmente, possiamo dare buone notizie: la definizione delle attività e la successiva procedura di validazione dei progetti dovrebbero concludersi, entro la prossima stagione estiva, con il conseguente passaggio alla fase di appalto dei lavori. Ad oggi, come ci confermano dall’ANAS, si è proceduto alla riapertura del traffico veicolare con limitazione al transito dei trasporti eccezionali.
L’infrastruttura risulta, peraltro, sottoposta a regolare monitoraggio strumentale, mediante sensori”. “Continueremo a vigilare sugli interventi relativi alla viabilità e sulle infrastrutture della Sicilia interna – conclude Trentacoste – è indispensabile che questi lavori vengano eseguiti prima della prossima stagione invernale, viste le condizioni metereologiche che interessano la zona, dove gelate e piogge sono all’ordine del giorno”. GAETANO MILINO