PIETRAPERZIA. Ad essere presa di mira è stata la casa di campagna di contrata “Cava” di proprietà del pensionato P. G. I malviventi, nel corso della notte, avrebbero piazzato una bombola di gas all’interno della casa, ed appiccato l’incendio. Le fiamme si sono sviluppate immediatamente ed hanno avuto facile esca nel materiale e negli arredi che si trovavano nella casa. L’incendio ha provocato molti danni e il crollo parziale di pareti ed intonaco. All’interno ora è tutto una serie di calcinacci e materiale carbonizzato. Alla “Cava” sono arrivati i vigili del fuoco di Enna per domare l’incendio. Sul posto anche i carabinieri della stazione cittadina di viale Don Bosco per i rilievi e le indagini. Contrada “Cava” si trova nelle vicinanze del santuario omonimo e a circa tre chilometri dall’abitato di Pietraperzia. Molto gravi i danni che, tuttavia, non sono stati ancora quantificati. P. G., la vittima del grave attentato, è, una persona molto tranquilla e di specchiata moralità. Non si riesce quindi a capire chi possa avere avuto interesse a provocargli tutti questi danni. GAETANO MILINO
