Barrafranca. Sono in fase di ultimazione i lavori di Mise (Messa in Sicurezza in Emergenza) della discarica di contrada Ciolfara Serralunga meglio conosciuta come “Fimmina morta”.
In data 17 settembre 2018 è stato sottoscritto il contratto d’appalto, i lavori, iniziati nel novembre 2018 sono stati finanziati con decreto dell’Assessorato dell’energia e dei servizi di pubblica utilità della Regione Siciliana. La gara d’appalto è stata eseguita dall’Ufficio regionale Urega e i lavori sono stati aggiudicati con un ribasso d’asta del 36,7584% ed ammontano ad € 721.137,89 compreso gli oneri per la sicurezza.
I lavori eseguiti, dopo la fase di impianto cantiere, sono stati la rimozione dei camini per l’estrazione del biogas e la risagomatura del corpo discarica per la successiva impermeabilizzazione con strati di argilla e posa in opera di teli sintetici impermeabili. E’ stata ripristinata la recinzione esterna e sono stati realizzati i canali di gronda per l’allontanamento delle acque meteoriche dal corpo dei rifiuti.
Tutti questi interventi servono ad impedire che le acque di pioggia, infiltrandosi nel cumulo dei rifiuti, possano alimentare a dismisura la produzione del percolato di discarica che è causa di inquinamento ambientale. Per quelle porzioni di discarica particolarmente scoscesi, l’impermeabilizzazione avverrà con speciali essenze vegetali a radicazione profonda che verranno impiantate con la tecnica dell’idrosemina. Infine, è prevista la realizzazione di un efficiente sistema di captazione e raccolta del percolato che consentirà la completa raccolta dello stesso senza il pericolo di sversamenti all’esterno del sito.
Dopo un lungo iter iniziato nel 2013 e curato dall’ing. Eugenio Diliberto nella qualità di Responsabile del Procedimento, «Siamo quasi alla fine» ha dichiarato «I lavori si concluderanno con la realizzazione di una strada interna di servizio e la messa a dimora di essenze vegetali autoctone».
«In conclusione» dichiara il Sindaco »con questi lavori si ridurrà di molto la produzione di percolato che comunque verrà raccolto e conferito. inoltre, una volta attecchite le essenze vegetali, avremo una collina verde».
«Questo è un traguardo molto importante per l’Amministrazione» continua il Sindaco prof. Fabio Accardi, «Finalmente, dopo tanto tempo, si realizza il progetto che consentirà di gestire opportunamente la ex discarica di RSU nella sua fase post-mortem nel pieno rispetto delle norme e salvaguardando l’ambiente dalle fonti di inquinamento. Il ciclo dei rifiuti passa anche attraverso la gestione di infrastrutture utilizzate nel passato e non più attive ma che comportano un impegno di risorse umane e finanziarie anche per gli anni futuri. Talvolta i cittadini trascurano questi aspetti, ma compito di una buona amministrazione è tutelare le persone e l’ambiente dalle fonti di inquinamento passate, presenti e future«.